Anche se l’E3 sembra definirsi sempre di più come un evento specificatamente indetto per il mercato delle console, molte volte alcuni produttori hardware ne approfittano per mostrare tecnologie in lavorazione o in uscita verso gli ultimi periodi dell’anno. Protagonista di quest’anno è senza dubbio Alienware, società nota sopratutto per aver realizzato alcuni dei PC più potenti sul mercato. Tempo fa questa società fu una delle prime a lanciare l’iniziativa Steam Machine, una sorta di PC ad alte prestazioni compatto all’interno di un case simile alle console odierne. L’idea, partorita dalla mente di Valve, consiste nel realizzare un computer da salotto in grado di accedere e visualizzare sul proprio televisore tutta la libreria digitale di Steam.
Su carta quest’idea è sempre sembrata interessante ma come spesso accade si possono incorrere imprevisti da non sottovalutare, sopratutto se ad essere coinvolti sono i consumatori. La Steam Machine di Alienware prende il nome di Alienware Alpha e consiste in un PC composto da un sistema operativo Windows 8.1 customizzato per rendere l’interfaccia di Steam adatta allo schermo delle TV, processore Intel 3, 4 GB di RAM e una scheda video Nvidia personalizzata simile alla GTX 870M, che precisiamo non sarà affatto sostituibile.
Il prezzo scelto dalla società cerca di assecondare il mercato console di Xbox One e PS4. Con circa 550 dollari vi porterete a casa la console, un controller Xbox 360 e il pieno accesso alla ludoteca di Steam. Tralasciando le componentistiche secondarie riguardanti la Ram e processore, il prezzo di 550 dollari risulta a nostro modo piuttosto elevato e controproducente se consideriamo che la scheda video, parte vitale del gaming, sarà l’unico elemento non sostituibile nel lungo tempo. Vista la progressiva evoluzione del mercato, una scheda del genere potrebbe non avere una longevità tanto estesa come magari potrebbero essere PS4 e Xbox One, il cui ciclo vitale si attesta nella media dei cinque o sei anni. Insomma, l’acquisto di Alienware Alpha va valutato sotto tantissimi aspetti e il prezzo di partenza va considerato se si pensa anche alla moltitudine di PC personalizzabili e capaci di offrire performance migliori ad un prezzo più contenuto. Il rischio che le Steam Machine possano diventare dei soprammobili nel breve tempo potrebbe realmente avverarsi come temevamo
(Domenico Ino)