Esce oggi su Nintendo eShop la versione Wii U di Axiom Verge, titolo sviluppato da Thomas Happ Games sulla falsariga dei retrogame in stile 8 e 16-bit. Stavolta a cambiare è la piattaforma ma non la formula di base, che ancora una volta si ispira ai cosiddetti Metroidvania con un azzeccatissimo mix di stile e gameplay. Tutto inizia con un incidente di laboratorio che inspiegabilmente catapulta uno scienziato in un mondo alieno. Sbigottito per l’accaduto tanto il protagonista virtuale quanto il giocatore che ne prende le redini, l’accaduto determina una serie di eventi che cambiano la percezione della realtà circostante: si tratta di un mondo alternativo, di una simulazione o di un futuro remoto? Per scoprirlo, il giocatore dovrà esplorare in lungo e in largo tutti gli angoli di un ambiente vasto e intricato e, durante il percorso, sbloccare di volta in volta equipaggiamenti utili per fuggire una volta per tutte da questa realtà ignota. Trovare tutti gli oggetti non sarà in ogni caso un’impresa facile, soprattutto perché a frapporsi tra il protagonista e l’obiettivo finale ci saranno creature aliene sempre più complesse e difficili da sconfiggere. Proprio la minaccia, il nemico da abbattere è croce e delizia del controverso mondo di Axiom Verge, caratterizzato per l’occasione da uno stile dark che dona un tono molto particolare a storia e personaggi. GamePad alla mano, il giocatore avrà modo di scoprire un action/adventure 2D a scorrimento laterale ispirato ai classici del passato. Per riuscire nell’obiettivo, bisognerà fare ricorso ad astuzia ed intelletto: tutta la struttura del gioco ruota infatti attorno ad un’alternanza continua tra fasi di combattimento e fasi con enigmi ambientali. Proprio il continuo senso di angoscia e inquietudine delinea un quadro controverso agli occhi del giocatore stesso, che trovandosi di fronte a misteriose circostanze si interroga sui possibili sviluppi narrativi. Come la tradizione sci-fi insegna, le creature aliene sono malsane, ostili e imperscrutabili nei loro intenti. Il dubbio vero sorge prorpio nel momento in cui il titolo esplora anche la componente emotiva del protagonista, tirando fuori dalla sua psiche illusioni e demoni personali.
Il primo debutto di Axiom Verge in versione PlayStation 4, PS Vita e PC risale allo scorso anno. Già allora il titolo raccolse ampi consensi tra critica e pubblico, venendo profondamente apprezzato soprattutto per il suo stile sci-fi dark. Cosa ancor più notevole, il gioco non è stato sviluppato da un intero team di sviluppatori ma da una sola persona: Thomas Happ. Prima di iniziare questo progetto in via del tutto autonoma, lo sviluppatore ha lavorato per grandi nomi dell’industria prendendo parte alla creazione di titoli come Grey Goo, Tiger Woods e NFL Street. Happ ha iniziato a lavorare su Axiom Verge ben sei anni fa, nella metà del 2010, portando avanti il progetto come hobby a tempo perso. Avendo condotto tutto lo sviluppo in solitaria, Thomas Happ ha curato da solo il codice, il game design ed il comparto artistico della sua creatura indipendente, rilasciandola prima su PS4 il 31 Marzo 2015 ed ora, a distanza di un anno, anche sulla piattaforma Nintendo Wii U.