MacOS SIERRA, DOWNLOAD ED ORARIO DI USCITA IN ITALIA, MAC COMPATIBILE E MODALITÀ DI AGGIORNAMENTO. COME CAMBIA IMESSAGE (OGGI, 21 SETTEMBRE 2016) – Le novità di MacOS Sierra sono sbarcate per sera con il nuovo aggiornamento del sistema operativo per Mac Apple che ha fatto finalmente la gioia dei tanti utenti sparsi nel mondo: ieri sera è arrivato anche in Italia il nuovo software rinnovato che manda in pensione El Capitan per tutti i computer Mac. Tra le tante novità, che potete trovare qui sotto descritte nel dettaglio, approfondiamo l’aspetto rinnovato di iMessage, l’applicazione che funziona su tutti i dispositivi Apple, da iPhone e iPad, e che è nel nuovo MacOS Sierra è stata del tutto migliorata. Le nuove funzioni prevedendo la migliorata “continuity”, ovvero il copia-incolla sul cloud, ma anche reazioni più effettive, tapback, stickers simpatici e link interattivi migliorati. Da ultimo “l’inchiostro invisibile” che vi permetterà di inviare un messaggio invisibile, che appena il destinatario sfiorerà nel contenuto, vedrà i caratteri per pochi secondi e poi spariranno di nuovo.
L’azienda americana Apple sta per fare la felicità di milioni di clienti sparsi in tutto il Mondo rilasciando il download MacOS 10,12 Sierra, aggiornamento utile per i computer Mac. Analizzando questa ultima versione del sistema operativo di casa Apple, la novità maggiormente apprezzabile sembra essere quella relativa a Siri che tutti ormai conoscono come l’assistente virtuale dei dispositivi mobile e sulla Apple Tv. Una decisone che l’azienda di Cupertino ha preso in ragione di una volontà di fornire agli utenti un valido supporto per operare meglio. Una innovazione di un certo riguardo se si considera che ora sul pc sarà possibile effettuare ricerche, avviare applicativi come la chiamata FaceTime soltanto utilizzando la propria voce richiedendo l’aiuto di Siri. Oltre a Siri ci sono però tante altre novità come l’integrazione con iCloud, che senza dubbio i fruitori del Mac sapranno apprezzare al meglio.
MacOS SIERRA: DOWNLOAD E ORARIO DI USCITA IN ITALIA, MAC COMPATIBILI E MODALITÀ DI AGGIORNAMENTO. OCCHIO AI POSSIBILI RITARDI (OGGI, 20 SETTEMBRE) – L’ora sta per scoccare per il nuovo MacOS Sierra: alle 19 dita pronte sul vostro Mac per il nuovo aggiornamento del software Apple che provvederà al decisivo (si spera) upgrade dopo El Capitan. Qui sotto trovate tutti i dettagli con particolari consigli all’uso, mentre ora ci premere darvi un ultimo decisivo consiglio: la pazienza. No, non siamo impazziti, ma è proprio questo il nostro ultimo consiglio prima di scaricare il nuovo MacOS Sierra visto che l’esperienza del passato anche recente (vedi iOS 10 per iPhone e iPad) insegna come speso gli orari di rilancio dell’aggiornamento ufficiale Apple potrebbe subire ritardi a ridosso dell’orario limite, visto che ovviamente in tantissimi si collegheranno online nel medesimo momento. È dunque inevitabile che la velocità del download possa essere rallentata, ma non spaventatevi: le reti dei vari server mondiali potrebbero avere qualche piccola fase di défaillance. In questo caso, è conveniente rimandare a dopocena magari il vostro download anche perché magari non sempre si può rimanere con gli occhi incollati allo schermo e rilanciare l’aggiornamento nel momento del possibile down. Pazienza dunque, i messaggi di timeout del server non significano il malfunzionamento del vostro Mac ma solo un piccolo ritardo nell’upgrade.
MacOS SIERRA: DOWNLOAD E ORARIO DI USCITA IN ITALIA, MAC COMPATIBILI E MODALITÀ DI AGGIORNAMENTO. NECESSARIO BACKUP? (OGGI, 20 SETTEMBRE) – La grande giornata del MacOS Sierra, il nuovo aggiornamento per tutti i Mac Apple lanciato per poter superare il vetusto El Capitan. Una sorta di upgrade che i migliaia di utenti in Italia attendevano da mesi: qui sotto vediamo insieme tutti i dettagli principali, ma ora affrontiamo un tema dirimente. In questi casi, ha senso o no effettuare un backup prima del download? Di norma, e chi conosce Apple lo sa benissimo, gli aggiornamenti del software sviluppati dalla Mela per i Mac possono essere installati senza grossi problemi ma come in tanti consigliano tutelarsi non è assai sgradito. Anzi: consiglio dunque è quello di effettuare un rapido backup di sistema prima di poter lanciare l’upgrade, così la vostra coscienza è a posto e il vostro Mac non subirà conseguenze. La Time Machine permette di salvare i propri file e impostazioni in previsione di un eventuale ripristino di sistema: Apple è quasi perfetta, ma proprio per mettersi al riparo da eventuali rischi, allora meglio non fare come per alcuni utenti è successo prima di iOS 10, dove il backup non è stato eseguito e alcuni problemi sono saltati fuori.
-Alle 19 di oggi, 20 settembre 2016, sarà finalmente disponibile l’aggiornamento di MacOS Sierra, il nuovo sistema operativo di Mac rilasciato da Apple che costituirà un upgrade rispetto a El Capitan. Tra le novità più intriganti proposte dall’aggiornamento di MacOS Sierra vi è senz’altro l’opportunità di interagire in maniera continua con l’iPhone. Come spiegato da “La Repubblica”, si può infatti iniziare una conversazione messaggistica dal melafonino e poi proseguirla sul Mac e viceversa. Altra possibilità di interazione riguarda le foto e o i video: attraverso Universal Clipboard si può copiare e incollare i contenuti da un dispositivo all’altro usando l’applicazione come un “mezzo di trasporto” per completare il tragitto da Mac ad iPhone e viceversa. Insomma, MacOS Sierra non è ancora arrivato e già fa volare con la fantasia…
Sarà disponibile da oggi, probabilmente quando in Italia saranno le ore 19, MacOS Sierra, il nuovo sistema operativo per Mac rilasciato da Apple che rappresenta un aggiornamento del predecessore El Capitan. Come riferisce webnews.it, tra le principali novità di MacOS Sierra vi è innanzitutto il supporto a Siri anche da desktop e laptop, reso possibile da un’apposita applicazione presente sul dock. Il nuovo sistema operativo dell’azienda di Cupertino era stato presentato nel mese di giugno durante la Apple Worldwide Developers Conference ed era disponibile già da molte settimane in versione beta. Non tutti i dispositivi Mac, però, potranno beneficiare dell’aggiornamento. Sono esclusi infatti tutti quelli realizzati prima del 2009; nello specifico sono compatibili tutti i MacBook e iMac prodotti dal tardo 2009 in poi, i MacBookPro, i Mac Mini, e i MacPro mid 2010 e successivi, e infine i MacBook Air late 2010 e successivi. Cosa bisogna fare per aggiornarlo? Semplice: in primis un backup dei propri file per mettersi al sicuro in caso di problematiche varie o errori durante l’aggiornamento; poi aspettare l’apparizione di macOS Sierra su Mac App Store e procedere al download del pacchetto d’installazione seguendo tutte le istruzioni della procedura guidata. Ultima curiosità: dopo iOS, watchOS e tvOS, OS X è diventato macOS: nessuno può imputare ad Apple mancanza di coerenza.