La questione sanzione UE ha messo in crisi Google. Questa è la verità ma se a questo ci aggiungiamo anche il fatto che la tecnologia fa sempre passi in avanti di giorno in giorno, sicuramente la seconda scelta esiste e sembra essere migliore della prima. I tempi sono quindi maturi per la pensione di Android? Sembra proprio di sì visto che, secondo i rumors, il colosso americano sta già lavorando per il perfezionamento di Fuchsia pensato per superare i limiti di Android e lasciando da parte i confini dello smartphone per puntare ad un sistema globalizzato che possa mettere insieme tutti i dispositivi mobili compresi laptop, wearable e lo sconfinato mondo dell’Internet of Things. Interazioni vocali, aggiornamenti di sicurezza e un progetto che sia connesso all’intelligenza artificiale, un vero e proprio mondo futuristico che potrebbe essere racchiusto tutto in Fuchsia.
IL FUTURO E’ FUCHSIA
Ma siamo davvero sicuri che Google voglia rinunciare ad Android? Il sistema operativo è quello più diffuso al mondo tanto che si parla di una fetta di mercato di oltre l’80%, questo significa uno scoglio per il nuovo sistema o un mezzo per veicolizzare meglio il nuovo? Il colosso di Mountain View punta sulla seconda opzione e, secondo quanto scrivono su Bloomberg sembra che le idee in questo senso siano abbastanza chiare tanto che si parla di un lancio già entro i prossimi 3 anni. Il giornale rilancia affermando con certezza che il progetto sta molto a cuore a Sundar Pichai e che, proprio in questi ultimi messi, ci abbia messo a lavoro oltre 100 sviluppatori per velocizzare il tutto. Cosa dobbiamo aspettarci adesso?