Abbassare il proprio Isee comprando titoli di Stato (BTp) al posto di Bot o altri investimenti è possibile. Se si vuole usufruire di bonus e agevolazioni ma non si riesce a causa di un Isee troppo alto, si può agire in questa maniera. Chi infatti ha acquistato BTp, potrà non calcolarli nella definizione del proprio Isee, in modo da abbassarne il tetto. Con la manovra di bilancio per il 2024, il Governo Meloni vuole spingere per l’acquisto di titoli di Stato. Ma cosa sono e come funzionano i BTp, e perché il governo spinge su di loro per coprire il debito pubblico?
Al momento non è stato reso noto il testo della manovra di bilancio che andrà approvata entro il 31 dicembre. Le indiscrezioni, però, non mancano: è stato infatti reso noto il trattamento di favore per le famiglie che investono in BTp, che rientra nel pacchetto a sostegno della famiglia annunciato da Roccella. I titoli di Stato, dunque, non andranno ad incidere sull’Isee, che è influenzato da tutte le componenti patrimoniali e reddituali della famiglia, in particolare per quanto riguarda il patrimonio mobiliare.
L’investimento in BTp non viene calcolato nell’Isee
Per il calcolo dell’Isee conti correnti postali o bancari, conti deposito postali o bancari, titoli di Stato, obbligazioni, buoni fruttiferi, azioni o quote di società, partecipazioni in società italiane o estere. Il totale di queste voci viene valutato solo per il 20% del suo ammontare. Da questo risultato vengono sottratte le franchigie che variano a seconda del numero di componenti della famiglia. Il patrimonio mobiliare si somma alle altre voci per ottenere l’Isee definitivo. L’Isee varia inoltre in base alla differenziazione degli investimenti.
L’inserimento di un investimento in BTp dunque non influisce sull’indicatore della situazione economica. Dunque, come spiega Altroconsumo, il guadagno è solo per le casse dello Stato che in questo modo vengono foraggiate dagli investimenti in BTp. Questi inoltre, con l’esclusione dall’Isee, diventano più convenienti per i piccoli risparmiatori. Lo scopo è quello di incentivare gli italiani che hanno liquidità a investire il proprio patrimonio per contribuire al risanamento del deficit pubblico.