Focus sull’intelligenza artificiale stamane a Uno Mattina, alla luce anche di un video falso realizzato ad hoc in cui si vede il presentatore del programma, Massimiliano Ossini, sponsorizzare delle pastiglie per perdere peso. “Quello che abbiamo visto evidenzia quelle che sono le applicazioni senza limiti dell’intelligenza artificiale”, spiega Gabriele Ferrieri, presidente di Angi che poi ha aggiunto: “Solo adesso con le nuove tecnologie ci sono stati una serie di dati e di applicazioni che viviamo nel quotidiano, ad esempio quando chiediamo una traduzione o facciamo una ricerca nei motori di ricerca”.
“Le app sono davvero tantissime e le viviamo tutti i giorni, ma questa rivoluzione tecnologica sta raggiungendo confini inaspettati e purtroppo alcune tecnologie possono creare delle vere e proprie truffe, di conseguenza si sta lavorando per cercare di arginare questo fenomeno”. Riccardo Croce, vice questore della polizia ospite a Uno Mattina, aggiunge sui pericoli dell’intelligenza artificiale: “Dobbiamo capire che i dati sono il nuovo oro digitale, i dati personale riguardanti abitudini, le localizzazioni, info personali, ma anche dati più sensibili come quelli sanitari e bancari. Dobbiamo non condividerli o farlo in maniera corretta, la prima difesa passa dal nostro comportamento prudente, serve la massima attenzione su quanti e quali dati stiamo condividendo”.
IA, INTELLIGENZA ARTIFICIALE, IL VICE QUESTORE: “BISOGNA SEMPRE FARE DENUNCIA”
E ancora: “Noi invitiamo sempre a fare una denuncia completa e tempestiva, il fattore tempo è importante evitando che la truffa diventi endemica. Noi abbiamo portali dedicati dove il cittadino può ricevere info sulle più recenti fenomenologie criminali ma anche segnalare”.
Di nuovo Gabriele Ferrieri dei giovani innovatori, che ha riportato una notizia molto interessante: “C’è un’etichetta nascosta dietro immagini e video che identifica prodotti generati dall’IA ma che ne garantisce la provenienza. In Italia la si sta ancora sviluppando ma alcuni grandi giganti del web la stanno applicando per fare in modo che questa soluzione possa aiutare a informare su potenziali notizie false come ad esempio quella di Uno Mattina”. Quindi un ultimo consiglio: “Serve informazione e prevenzione verso i nativi digitali, soggetti più malleabili e disinformati”.
