Il Codacons contro il Grande Fratello Vip
Carlo Rienzi, il presidente del Codacons, boccia il Grande Fratello Vip e i reality in generale. Dopo sei mesi di Grande Fratello Vip che si concluderà lunedì 3 aprile con la finalissima della settima edizione, il presidente del Codacons, sulle pagine del settimanale Nuovo, spera perchè non condivide la messa in onda dei reality show. “Che cosa mi ha infastidito di più? Né le parolacce né il bullismo, ma il nulla assoluto su cui si basa lo show. Vediamo giovani trascorrere giorni sul divano, tra silenzi e argomenti inesistenti. Propongono uno stile di vita sbagliato che vedono anche i bambini”, spiega Carlo Rienzi.
Il presidente del Codacons, tuttavia, non condanna solo il Grande Fratello Vip, ma i reality show in generale ponendo anche l’attenzione sull’Isola dei Famosi che tornerà in onda da lunedì 17 aprile con un’edizione tutta nuova.
Il Codacons condanna i reality
Secondo Carlo Rienzi, la televisione non dovrebbe trasmettere alcun tipo di reality ed esorta l’Agcom (Autorità per le garanzie nelle comunicazioni) ad intervenire sulla situazione. “Dovrebbe intervenire, ma non lo fa. Questo ente, pagato dallo Stato, dovrebbe garantire un minimo di decenza in Tv. I reality sono una vergogna nazionale. A breve ci sarà L’Isola dei Famosi: dalla padella alla brace. Chi concepisce questi programmi crede che gli italiani siano capre“, dice il presidente del Codacons.
Lascia, invece, il beneficio del dubbio ad un altro tipo di reality come La Talpa: “Potrebbe essere un’alternativa, ma andrebbero rivisti i giochi, che sono squallidi. – ha continuato Rienzi – La d’Urso veniva presa di mira quando conduceva il Grande Fratello, ma le sue edizioni erano meno grevi. I dirigenti pensano di mandare avanti le loro Tv con simili cavolate?”, conclude.