Il Segreto, anticipazioni puntata 23 luglio 2020
Nella puntata de Il Segreto di oggi, giovedì 23 luglio, Angustias farà credere a tutti gli ospiti della festa di aver ricevuto in dono un fermaglio per i capelli che, invece, Tristan aveva regalato a Pepa. La levatrice, però, crede che sia stato l’uomo a darglielo ed è molto delusa. Tomas e i figli troveranno nei terreni intorno alla sorgente un orologio appartenuto al padre di Tristan e lo consegnano al Montenegro che inizia subito ad insospettirsi. Juan, per il bene di tutti, decide di dire per sempre addio a Soledad: la ragazza, sconvolta per questa notizia, decide che da ora in poi diventerà una donna fredda e distaccata come sua madre. Hippolito perde la gara con il campione di Zaragozza e questo lo rende ancora più infelice, dopo essere stato rifiutato per l’ennesima volta da Emilia.
Il Segreto, dove eravamo rimasti
Ecco dove eravamo rimasti nelle ultime puntate de Il Segreto. Angustias racconta al Don Anselmo che teme moltissimo Pepa e che pensa che sia una persona malvagia, raccontando che si recava spesso di nascosto in sanatorio per torturarla e ricordarle episodi spiacevoli. Raimundo è felice di avere al suo fianco Melquiades, soprattutto dopo aver cacciato in malomodo Pardo, anche se i pensieri rivoluzionari dell’amico lo mettono in difficoltà. Anche Emilia si è resa conto di questo ma si tranquillizza quando di nascosto spia una conversazione fra i due e scopre così che Raimundo ha rifiutato il vino che l’amico gli offre. Il mattino dopo Melquiades racconta a Raimundo che la polizia lo cerca perché si è schierato a favore dei lavoratori insieme al sindacato. Angustias prova a far ammettere a Pepa di averle fatto una visita di notte mentre era al sanatorio ma la levatrice le dice di non esserci mai stata. Appena entra Tristan, Angustias cerca di fare di tutto per far vedere alla donna che la sua famiglia è unita e felice. In un attimo di distrazione di Pepa, Angustias le ruba un nastro per capelli. Juan e i fratelli riescono a seppellire altrove il cadavere ma ora che il pericolo è scampato, i ragazzi chiedono al Castañeda di smettere di vedere Soledad. Gli altri lavoranti, però, si rendono conto che nella zona della sorgente qualcuno ha scavato una buca, quindi avvisano subito Tristan.
Don Anselmo viene a sapere che Melquiades è in paese e cerca di convincere Raimundo che si tratta di una persona da non frequentare, con le sue idee rivoluzionarie. Poi chiede all’uomo notizie di Pepa e Raimundo racconta di una persona splendida, che ha fatto tanto per aiutare i bisognosi di Puente Viejo. Mauricio chiede a Pepa di curargli la ferita alla gamba e subito dopo prova a baciarla e abbracciarla ma la levatrice lo rimette subito al suo posto. Don Anselmo chiede a Francisca quale sia il motivo per cui tiene ancora a servizio Pepa. La Montenegro chiede al parroco perché sia tanto curioso sul conto di Pepa e Anselmo le dice che è sicuro di averla già conosciuta ma non sa né come né quando. Juan viene picchiato dai fratelli perché non vogliono che il ragazzo veda Soledad, avendo promesso ai genitori di tenere il fratello lontano dalla Villa per evitare le ire di Donna Francisca. Rosario prende di nascosto le chiavi della stanza di Soledad e va a chiedere alla ragazza di convincerlo a partire perché altrimenti Francisca lo farà uccidere. Pepate e Tristan si incontrano e l’uomo le dice che non vuole che lei soffra e che se potesse le regalerebbe la sua vita: poi le regala un fermaglio per i capelli da indossare alla festa del paese ma la levatrice non lo accetta perché vorrebbe il suo amore, non i suoi soldi. Fra Don Anselmo e Melquiades scoppia una rissa durante una serata alla locanda.