Microfoni sempre accesi sullo smartphone? Ecco come disattivarli per proteggere (davvero) la tua privacy.
La sensazione inquietante che il nostro smartphone ci ascolti è tutt’altro che rara. Ti è mai capitato di parlare con un amico di un viaggio all’estero (per esempio, in Grecia) e, poco dopo, ritrovarti tra le storie Instagram o nei banner pubblicitari un’offerta su un resort a Mykonos? Si tratta di una semplice coincidenza o c’è qualcosa in più dietro?
La risposta, purtroppo, tende verso la seconda ipotesi. Alcune app installate sui nostri telefoni, spesso con il nostro consenso inconsapevole, hanno accesso al microfono e lo utilizzano per raccogliere informazioni ambientali, comprese conversazioni che riguardano i nostri gusti, interessi, abitudini. Questi dati, una volta raccolti, hanno una funzione ben precisa: creare pubblicità sempre più mirate.
A lanciare un campanello d’allarme a riguardo è stato anche il Garante della Privacy, che ha aperto un’indagine su diverse appp particolarmente diffuse per verificare la trasparenza delle informative e l’effettiva acquisizione del consenso da parte degli utenti. Ma mentre aspettiamo che le Autorità completino i controlli, è bene sapere come proteggersi in autonomia e disattivare l’accesso indiscriminato al microfono del proprio smartphone.
Come verificare (e revocare) l’accesso al microfono
Il primo passo per proteggere la propria privacy è capire quali app stanno usando il microfono e decidere se davvero ne hanno bisogno. La procedura per disattivarlo è semplice ma diversa in base al sistema operativo.

Se hai un telefono Android, vai su Impostazioni > Privacy > Gestione autorizzazioni > Microfono. Qui troverai l’elenco di tutte le app che hanno accesso al microfono e potrai revocare l’autorizzazione spostando l’interruttore su “Off”.
Se invece hai un iPhone, vai su Impostazioni > Privacy > Microfono. Anche in questo caso potrai visualizzare tutte le app che usano il microfono e disattivarle una per una. Ricorda che è opportuno effettuare questo controllo periodicamente, soprattutto se nel frattempo hai installato altre app.
Cosa fare con gli assistenti vociali
Molti assistenti vocali come Google Assistant, Siri o Alexa utilizzano microfoni attivi per rispondere alle domande. Se non li usi spesso o vuoi semplicemente limitare l’ascolto passivo, ecco cosa puoi fare.
Per quanto riguarda Google Assistant, vai su Impostazioni > App > Google > Autorizzazioni > Microfono e disattiva l’accesso. In alternativa puoi entrare in Impostazioni > Google > Ricerca > Voce e disattivare “Ok Google”.
Su Siri invece accedi a Impostazioni > Accessibilità > Controllo vocale e disattiva la funzione spostando il cursore su “Off”. Sui dispositivi Echo come Alexa basta premere il pulsante con il microfono barrato. Quando è disattivato, l’anello luminoso diventa rosso a conferma.
Ricorda che, anche se non tutte le app “spiano” con cattive intenzioni, il rischio che i dati vengano raccolti e analizzati è piuttosto reale. Le informazioni possono finire in circuiti di advertising o, in casi peggiori, essere utilizzate per profilazioni aggressive. Un’eventualità che fa paura a molti.