Anticipazioni Il Turco, Greta Ferro svela un retroscena dal set e spegne il gossip: “Can Yaman? Non mi interessa”
Quando si presentano dei film o delle fiction gli attori protagonisti spesso giocano un po’ sul gossip facendo credere che ci siano delle liaison o dei piccoli flirt tra loro. Non è il caso di Greta Ferro, attrice di 30 anni che è la protagonista femminile, Giulia, della nuova fiction di Canale5 Il Turco che andrà in onda a partire giovedì 27 e venerdì 29 su Canale5. L’attrice infatti in una lunga intervista concessa a Chi ha spento sul nascere qualsiasi tipo di gossip con il protagonista maschile della miniserie, Can Yaman. “Resistere al fascino di Can Yaman? Per carità è bellissimo, una brava persona ma sono fidanzata e felice da quattro anni” ha tagliato corto Greta.
Non è scattata nessuna scintilla tra Greta Ferro e Can Yaman sul set de Il Turco, l’attrice infatti ha confessato: “Ho conosciuto tante bellissime persone nel mio lavoro, persone interessanti o persone attraenti, ma non mi interessa. Mi piace la mia vita. Si dà per scontato che tutti si debbano innamorare, e lo capisco perché è umano.” Ed anche le scene più sensuali ed hot che sono ben visibili sin dai promo che circolano in questi giorni non sono altro che un copione da seguire. “Le scende di ses*o? Lavoro.” Il rapporto tra i due attori, tuttavia, è ottimo: “Ci siamo aiutati, confrontati, c’era una bella energia con tutti gli attori”.
Anticipazioni Il Turco, Greta Ferro è Gloria e svela: “Non potrei vivere senza questo lavoro”
Durante l’intervista Greta Ferro ha fornito pochissime anticipazioni Il Turco fiction Canale5. Lei impersona Gloria, la trama è ambientata nel 1683 e si svolge a Moena, in Val di Fasa, protagonista è Hasan Balabam (Can Yaman), un giannizzero ottomano sfuggito alla condanna a morte durante l’assedio di Vienna. Nella sua strada incontrerà Gloria, esperta di erbe curative e miracolose che gli salverà la vita. L’attrice ha ammesso: “Recitare è la mia passione più grande, non potrei vivere senza questo lavoro. È l’esplorazione di se stessi, è studio, ricerca, accettazione di parti di noi che non conosciamo e si ha il privilegio di trasmettere emozioni.”