Un giorno speciale, un’altra giornata di festa per l’Immacolata con l’Artigiano in Fiera 2015 che offre ai suoi visitatori numerose sorprese e sopratutto accoglie la grande ondata di milanesi e non solo che in una giornata di vacanza hanno approfittato per le compere, i regali natalizie trovano come sempre lo stupore di una fiera particolare, aperta a tutti e con storie da ogni parte del mondo che sono davvero incredibili. Nel Tg news dell’Artigiano in Fiera anche oggi ovviamente viene raccontato in sunto le storie più interessanti della giornata “artigiana”. In diretta da Rho Fiera, ecco la scaletta con tutti i servizi: si parte con il commento editoriale di Giorgio Vittadini per passare subito al racconto che viene dal Nepal, con il terremoto come punto d’origine. Il Nepal, viene mostrato qui alla Fiera, è potuto risorgere anche per il the, con molti artigiani che faticosamente stanno ricominciando il difficile percorso di uscita dalla tragedia proprio con questi prodotti. Si passa poi alla Cina, con suoni e balli della regione cinese del Guizhou, dove vive l’antichissima etnia dei Miao: in seguito il tg prosegue con una storia sul mondo dei gioielli, con due giovani stiliste tedesche che producono gioielli con materiali e tecniche acquisite in Indonesia, addirittura arrivando a venderli in negozi da Berlino fino a Lecce. Viene poi presentato un materasso molto particolare: un artigiano pugliese che presente in Fiera costruisce materassi e guanciali con una tecnica della Nasa ideata per materiali utilizzati nello spazio, qualità incredibile dunque. Un bel servizio, nella categoria svago come ogni giorno, il “ballo dello scandalo” ovvero il can can, che creò imbarazzo nella Francia dell’800. Si è scelto poi di chiudere con una storia dalla Sicilia che per una volta parla di un elemento positivo: 4 giovani esperti del settore agroalimentare che producono zafferano, confetture e derivati del latte di bufala per prodotti di alta qualità. Inoltre, a chiusura, il racconto di una famiglia “con la camicia”, ovvero un manipolo di artigiani famigliari che da 40 anni produce capi d’abbigliamento utilizzando il cotone. Altro giro, altro regalo e altro…artigiano.