“Il rinvio al Senato della discussione sui bonus fiscali per l’edilizia e la casa rischia di penalizzare due tra i settori più colpiti dalla crisi – dichiarano Ance e FederlegnoArredo -. Un’opportunità persa per il Paese che rischia di impattare negativamente sulla già fragile ripresa dell’economia”. È unanime il giudizio negativo di Ance e FederlegnoArredo sulla decisione della commissione Bilancio della Camera di ignorare gli emendamenti all’articolo 2 della Legge di Bilancio – regolarmente depositati e segnalati dai gruppi parlamentari – rimandando al Senato la discussione sulle modifiche a sostegno dell’edilizia e della casa tra cui il bonus mobili giovani coppie, le detrazioni per l’acquisto di case in classe energetica elevata e per la rottamazione di vecchi fabbricati.
Avere escluso la discussione di un articolo contenente strumenti sulla casa e l’edilizia, in grado di favorire sia lo sviluppo di nuovi posti di lavoro sia un’efficace lotta all’evasione fiscale, è una decisione grave e preoccupante. “Auspichiamo che Governo e Parlamento corrano ai ripari nei prossimi decisivi passaggi parlamentari inserendoli nuovamente”, concludono Ance e FederlegnoArredo.