Sono protagonisti anche i costruttori italiani alla Ccmt, China Cnc Machine Tool Fair, la manifestazione dedicata a macchine utensili, robot e automazione in programma a Shanghai fino a venerdì prossimo. La fiera è importante per il settore visto che la Cina è il terzo mercato di destinazione per i costruttori italiani di macchine utensili, dopo Usa e Germania. Nel 2015, le vendite hanno superato i 372 milioni di euro, pari al 10,6% del totale esportato dall’industria italiana di settore. La partecipazione italiana è coordinata da Ucimu-Sistemi per produrre, l’associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione, ed è identificata dal tricolore Made by Italians, Technology and Creativity. L’offerta di Made by Italians, espressione delle 15 imprese presenti, è proposta nel Padiglione 1 su una superficie espositiva di 500 metri quadrati allestita.
Oltre a proporre materiale informativo Ucimu accoglie i visitatori nell’area Lounge presentando uno degli oggetti più ambiti e desiderati dagli appassionati di automobilismo e non solo: una Ferrari California. Gioiello di tecnologia italiana, la Ferrari California è stata scelta come simbolo del saper fare italiano applicato al settore dei veicoli, tra i principali per acquisizione di sistemi di produzione Made by Italians. “Cultura, arte, stile e storia sono i pilastri su cui si basa il saper fare italiano, in questo senso la manifattura nei suoi prodotti più alti, tra questi le macchine utensili, sintetizza in sé tutti gli aspetti che hanno fatto grande il paese. A tutto questo – afferma Luigi Galdabini, presidente Ucimu – è dedicata la promozione dei costruttori italiani che si presentano a Ccmt”. Le imprese italiane alla Ccmt sono: Automator, Baruffaldi, Belotti, Breton, Brevetti Stendalto, Gruppo Riello – Mandelli, Hsd Mechatronic, L.C.M., Losma, M.T., Pama, Pietro Carnaghi, Rettificatrici Ghiringhelli, Tecnologie Frb, West Asia Technology – Licat.