Il primo semestre 2016 si chiude con ottimi numeri per il sistema portuale laziale, che ha movimentato 8,168 milioni di tonnellate, oltre 360.000 in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso (+5%). In forte crescita (+8%) le merci secche, mentre quelle liquide hanno fatto registrare un calo del 2%. Interessante l’aumento complessivo a doppia cifra (+10%) delle merci trasportate in container. Al di là del comparto merci, è stata registrata una crescita del 14% nel numero degli accosti, del 18% per quanto riguarda i passeggeri di linea, del 28% per gli automezzi in complesso. Resta stabile il traffico di crocieristi (quasi 850.000 unità), mentre diminuiscono gli imbarchi/sbarchi (-36.901) e crescono di ugual misura i transiti (+36.735).
Guardando ai singoli scali, Civitavecchia aumenta del 21% le tonnellate di merci movimentate rispetto allo scorso anno. Cresce del 15% il numero degli accosti con un incremento del 31% delle navi da carico e del 17% delle navi di linea, stabile il numero di navi da crociera. Per quanto concerne il traffico di passeggeri risulta in crescita del 6%.
Il porto di Gaeta nei primi sei mesi dell’anno fa registrare un incremento del 35% del traffico, pari a quasi 300 mila tonnellate in più movimentate. In crescita del 29% il numero degli accosti con 105 navi contro le 85 del 2015. In flessione del 36% il traffico di crocieristi con 1.062 crocieristi contro i 1.670 dell’anno precedente.
Il porto di Fiumicino, invece, fa registrare un calo del 13% nelle merci movimentate. Flessioni anche per gli accosti, che dai 43 del 2015 passano a 33.