C’è chi sogna di nuotare con i delfini, chi cerca il brividio tra squali e razze e chi invece trova la felicità in un’esperienza del tutto fuori dal comune: farsi il bagno accanto a dei maiali. Sì, avete capito bene.
A circa 30 chilometri da Nassau, capitale delle Bahamas, esiste un luogo tanto surreale quanto affascinante, ovvero la Pig Beach, la spiaggia del maiali. Qui, su una piccola isola disabitata delle Exuma Caysnon troverai bar o stabilimenti balneari.
Troverai soltanto una ventina di suini che ogni giorno si godono il sole e si rinfrescano tra le onde facendo amicixia con i turisti. Un vero paradiso tropicale, reso ancor più unico dalle presenza di questi animali straordinari ormai diventati vere celebrità. E chi avrebbe mai detto che fosse possibile provare invidia per la vita di un gruppo di fortunati maialini…
Un mistero tra leggenda e realtà
La storia di come questi maiali siano arrivati sull’isola è tuttora avvolta nel mistero. Diverse versioni si rincorrono da anni. Alcuni sostengono che siano sopravvissuti al naufragio di una nave e che abbiano trovato rifugio sulle spiagge assolate dell’isola.
Altri evocano l’ombra dei pirati, che li avrebbero lasciati lì come scorta di cibo. L’ipotesi più accreditata però parla di un progetto agricolo abbandonato: gli abitanti di alcune isole vicine avrebbero portato i maiali a Big Major Cay (questo il nome ufficiale dell’isola) con l’intenzione di dar vita a una fattoria, salvo poi desistere lasciando gli animali in balia della natura.

Una possibilità, infine, è che tutto sia nato come una semplice (e furba) trovata di marketing ma dopotutto che importa? Quel che conta è che oggi questi maiali sono diventato protagonisti di una delle esperienze più curiose da fare ai Caraibi.
Maiali da selfie e tuffi
I maiali, dal canto loro, sembrano apprezzare la compagnia umana. Anzi spesso sono proprio loro ad avvicinarsi spontaneamente ai turisti che sbarcano sulll’isola con tour organizzati. Non mostrano paura né diffidenza. Appena vedono le barche arrivare si tuffano in acqua per raggiungere i nuovi arrivati. Hanno capito che spesso portano in dono frutta e verdura, da dare però solo in acqua per evitare che ingeriscano sabbia.
A garantire il benessere di questi simpatici quadrupedi è l’organizzazione no profit Official Swimming Pigs, che si occupa di nutrirli, assisterli, e monitorare il loro stato di salute. È anche grazie a loro che l’isola è diventata una delle più instagrammabili delle Bahamas.
Pig Beach è (senza alcun dubbio) un’attrazione a dir poco originale, ma è anche il simbolo di un turismo ancora da scoprire. D’altronde siamo abituati a escursioni studiate a tavolino dagli organizzatori e spesso c’è ben poco di autentico che rimane da vedere. Questo piccolo angolo di mondo riesce invece ancora a stupire chiunque lo visiti. Con un pizzico di follia e (tanta) meraviglia.