Un incendio sta bruciando ormai da ore la cittadina di Sarno, in provincia di Salerno. Le fiamme sono divampante sul monte Saretto, e si sono via-via sempre più espanse, alimentate dal vento. Immediato l’arrivo dei vigili del fuoco e dei volontari, che come ricorda l’edizione online di Repubblica, stanno lavorando incessantemente da ore per cercare di contenere il rogo, ma l’operazione è tutt’altro che semplice. Già duecento persone circa sono state evacuate, e c’è il rischio che nelle prossime ore altri residenti siano costretti a lasciare le proprie abitazioni. Numerose le foto e i filmati pubblicati sui social network da parte dei cittadini di Sarno, e alcuni scrivono “Sembra l’apocalisse”. Secondo il primo cittadino della città campana, l’incendio sarebbe di natura dolosa, ovvero, appiccato volontariamente da qualcuno: “questo incendio è un assassinio contro la nostra terra – scrive su Facebook – Ho visto nei vostri occhi lo sconforto, la rabbia, l’incredulità. Non arrendiamoci. La rabbia che abbiamo adesso diventerà un motivo ancora più forte per continuare a cercare ogni mezzo, ogni strada per proteggere la nostra città. Cercheremo di ridurre al minimo i disagi delle famiglie evacuate. Ho chiesto a gran voce gli uomini dell’Esercito Italiano sul nostro territorio subito”.
INCENDIO A SARNO SUL MONTE SARETTO: VIDEO
Presso la scuola Baccelli è stato allestito un centro d’accoglienza con beni di prima necessità, edificio dove tra l’altro hanno passato la notte i circa duecento cittadini di cui sopra, che hanno dovuto lasciare la propria casa. Agli altri residenti è stato invece chiesto di rimanere nelle proprie abitazioni ma tenendo le finestre chiuse, e di liberare le strade per favorire il passaggio dei mezzi di soccorso. Disposta la chiusura delle scuole. “Il sitema regionale è pienamente operativo – la nota della Protezione civile – E’ stato predisposto anche l’invio degli elicotteri regionali che entreranno in azione alle prime ore del giorno, non appena le condizioni lo renderanno possibile. Il direttore generale della Protezione civile della Regione Campania si tiene in stretto contatto con la Sala operativa regionale e il dirigente della Soru è sul posto”.