Spaventoso incendio scoppiato la scorsa notte presso l’Inalca di Reggio Emilia, un’azienda molto importante del mercato delle carni. Come riferito dal Corriere della Sera, attorno all’1:30 fra lunedì 10 e martedì 11 febbraio 2024, è scattato l’allarme a causa di un rogo visibile da diversi chilometri di distanza, complice anche le tenebre della notte. Fortunatamente l’incendio è stato domato ma non senza difficoltà visto che sul posto sono intervenuti una cinquantina di vigili del fuoco provenienti non soltanto da Reggio Emilia ma anche da Parma e Modena.
Alcune testimonianze riferiscono di tapparelle delle abitazioni vicine che sono state sciolte a causa delle alte temperature sprigionate dalla ditta Inalca. Non è ben chiaro cosa sia accaduto, ma secondo una prima testimonianza si sarebbe sentito un botto, dopo di che sarebbero iniziate a divampare le fiamme che nel giro di pochi minuti avrebbero invaso i locali dello stabilimento. Che si sia trattato di una sorta di attentato? Chi può dirlo, fatto sta che le indagini dei vigili del fuoco sono appena iniziate, e dalle stesse si capirà se sia stato un errore, o se qualcuno abbia volutamente accendere il fuoco in quella ditta.
INCENDIO INALCA REGGIO EMILIA: SINDACO CONSIGLIA DI NON APRIRE LE FINESTRE
Fortunatamente nessuno è rimasto coinvolto, e vedendo la portata delle fiamme si è trattato quasi di un miracolo. A lanciare l’allarme sarebbe stata una guardia giurata che in quel momento era in servizio, e che ha appunto chiamato i vigili del fuoco.
Una volta che le fiamme sono state domate, i pompieri hanno cercato di mettere in sicurezza l’intero stabilimento di circa 5.000 metri quadrati di superficie, evitando il riaccendersi di qualche detrito, inoltre, la circolazione attorno alla ditta è stata modificata. Il sindaco, come riporta il Corriere di Bologna, ha invitato la popolazione a tenere le finestre chiuse in attesa di comprendere, dopo le varie rilevazioni, se l’aria sia stata in qualche inquinata da eventuali fumi tossici esalati dalla grande quantità di materiale bruciato.