Nelle scorse ore si è verificato un grave incendio in quel di Milano. Il rogo, come riferito da numerosi organi di informazione online, a cominciare dall’agenzia Ansa e da TgCom24.it, è avvenuto di preciso in quel del quartiere Lorenteggio, in via Largo Fatima 8. L’incendio ha provocato il ferimento di 15 persone, tutte fortunatamente “solo” intossicate e quindi non in gravi condizioni, ma vi sarebbe invece un uomo che preoccupa i sanitari e che si trova al momento ricoverato presso l’ospedale Niguarda di Milano.
L’incendio è scoppiato nella tarda serata di ieri, giovedì 13 febbraio 2025, con i vigili del fuoco che sono stati chiamati attorno alle ore 22:30. A bruciare è stato un appartamento che si trova in un condominio di cinque piani, un edificio MM, quindi edilizia popolare di proprietà del comune meneghino. Fortunatamente i vigili del fuoco sono riusciti a domare subito le fiamme per poi mettere in sicurezza l’edificio.
INCENDIO MILANO, SI INDAGA PER CAPIRE COSA SIA SUCCESSO
Nel contempo sono giunti sul posto anche gli uomini del 118, che hanno appunto preso in carica i feriti, che come detto sopra, sono stati bisognosi di cure per fumi e gas inalati. Fra le persone coinvolte vi erano anche tre persone disabili e tre bambini, ma non destano preoccupazioni le loro condizioni, come già detto in apertura. Non ce l’ha fatta invece un gatto, che è stato trovato senza vita al piano superiore, molto probabilmente stroncato dai fumi tossici che ha respirato.
Le operazione di soccorso si sono concluse di preciso alle ore 3:30, quindi circa 5 ore dopo l’arrivo dei vigili del fuoco, e al momento si sta cercando di capire che cosa abbia scaturito le fiamme al quartiere Giambellino, zona sud ovest del capoluogo lombardo. L’uomo che si trova in gravi condizioni in ospedale ha 53 anni, come riferisce l’edizione online del quotidiano Il Post.