Nel pomeriggio di ieri, quando in Italia era sera/notte, si è verificato un incidente aereo in quel di Toronto, in Canada. Un episodio spaventoso che fortunatamente non ha causato alcuna vittima, ma gli 80 passeggeri a bordo del velivolo hanno vissuto attimi di terrore. Come riferito dalla Cnn, emittente americana, l’episodio è accaduto presso l’aeroporto di Toronto Pearson, il principale del Canada, dove nella giornata di ieri era in corso una vera e propria tempesta di neve, con venti fortissimi, freddo e gelo.
Mentre un aereo era in fase di atterraggio, forse a causa dell’asfalto scivoloso e del vento, lo stesso velivolo è finito di fatto sotto sopra nel giro di pochi istanti, con tanto di schianto a terra, e fiamme dalla zona dei motori. I vigili del fuoco hanno raggiunto immediatamente l’aereo, spegnendo il fuoco e riportando la situazione alla “normalità”, e come detto sopra, nessuno si è fatto male in maniera seria. Resta da capire come abbia fatto il mezzo con le ali a capovolgersi, per un incidente aereo tutt’altro che usuale. All’interno, una scena surreale, tutti i passeggeri appesi ai propri sedili a testa in giù, tenuti solo dalle cinture, scene viste solamente nei film.
INCIDENTE AEREO TORONTO, “SOLO FERITI LIEVI”
Il volo in questione era un Delta partito da Minneapolis con destinazione appunto Toronto Pearson, e sembra che in totale siano state 18 le persone rimaste ferite e tutte trasportate negli ospedali della zona. Fra i feriti vi sarebbe anche un bambino, ma come fatto sapere dall’ospedale pediatrico di Toronto, le sue condizioni fisiche sarebbero buone. “Siamo molto grati che non ci siano stati dei morti e dei feriti relativamente lievi”, le parole della CEO della Greater Toronto Airport Authority, Deborah Flint alla CNN. Ovviamente il traffico dello scalo è stato bloccato, anche perchè si temeva che altri velivoli in fase di atterraggio potessero subire la stessa sorte del Delta di Minneapolis.
Ma cosa è successo? Possibile che una fortissima folata di vento abbia rivoltato l’aereo come se fosse stato un calzino? Sulla vicenda è stata aperta una indagine, con gli addetti ai lavori che nell’ultimo mese hanno avuto un bel da fare tenendo conto che quello di ieri di Toronto è il quarto incidente nel Nord America nell’ultimo mese, fra cui quello gravissimo di Washington, dove un aereo dell’American Airlines si è scontrato con un elicottero militare Black Hawk, causando la morte di tutte le 67 persone a bordo dei due velivoli.
INCIDENTE AEREO TORONTO, LE PAROLE DEI PASSEGGERI
Fortunatamente la stessa sorte non è toccata ai passeggeri dell’aereo di Toronto, con l’aereo, un CRJ900, che è stato evacuato pochi minuti dopo l’incidente. Peter Koukov, uno dei passeggeri a bordo, ha detto di “non aver capito che stava succedendo qualcosa” fino a che il velivolo non si è appunto ribaltato. John Nelson, un altro uomo a bordo dell’aereo ha invece spiegato: “Quando il tutto è finito, ero a testa in giù, e anche tutti gli altri. Abbiamo cercato di uscire da lì il più velocemente possibile”, precisando che una volta che hanno lasciato il velivolo si è verificata un’altra esplosione ma “fortunatamente i pompieri sono riusciti a salvarsi”.
Koukov ha ripreso la parola spiegando che quando l’aereo si è fermato: “eravamo a testa in giù appesi come pipistrelli”, dopo di che è riuscito a slacciare le cinture e a scendere dall’aereo, spiegando che alcune persone sono state aiutate in quanto in difficoltà. Ha raccontato di una scena caotica attorno a lui, come presumibile del resto, con le persone che sganciavano le cinture per poi cadere a terra: la gente urlava loro di uscire e tutti si sono quindi diretti verso le uscite. La maggior parte delle persone ne è uscita illesa ha spiegato Nelson, ma ovviamente è stato un grande stress e una situazione di forte tensione.