Inter il sogno triplete, gli infortuni di Alphonso Davies e Dayot Upamecano
Come più volte sottolineato dalla società, dall’allenatore e dai giocatori stessi, l’obiettivo di quest’anno della società nerazzurra di Milano è riuscire a ben figurare in tutte le competizioni in cui è impiegata e cercare di portare a casa più trofei possibili, su tutti il titolo di Campioni d’italia e la Champions League. Le ultime notizie che arrivano in casa Bayern Monaco rendono per l’Inter il sogno triplete sempre meno impossibile e portano anche gran parte dei tifosi ad iniziare a credere davvero a questa possibile impresa da parte della squadra italiana, che riporterebbe anche grande lustro alla Serie A.
Di questa mattina infatti è la notizia che per la doppia sfida dei nerazzurri con il Bayern Monaco non vedranno la presenza di due top player tra le file dei tedeschi per colpa di due brutti infortuni, il terzino canadese Alphonso Davies ha rimediato un infortunio con la nazionale canadese che dopo gli esami è stato identificato come la rottura del legamento crociato anteriore che lo terrà ai box per sei mesi. L’altro giocatore che ha subito uno stop con la nazionale è Dayot Upamecano che ha riscontrato un problema alle articolazioni del ginocchio sinistro che lo fermerà per diverse settimane.
Inter il sogno triplete, i premi per la squadra e le dichiarazioni di Henrikh Mkhitaryan
Per l’Inter il sogno triplete si legge anche nelle dichiarazioni di uno dei suoi titolari indiscutibili, il centrocampista armeno Henrikh Mkhitaryan che ha ammesso che nella rosa e nella dirigenza sono in molti a sognare in grande ma che la volontà è quella di rimanere con i piedi per terra e pensare una partita alla volta, con questo atteggiamento secondo l’armeno c’è la possibilità di arrivare in fondo a tutte le competizioni. “Possiamo arrivare in fondo a tutte le competizioni, tutti stiamo sognando in grande. Non sarà facile perché tutti vogliono vincere campionato, coppa e Champions, ma andando avanti possiamo arrivare dove vogliamo”.
La squadra nerazzurra ha poi milioni di motivi per provare a ripetere l’impresa del 2010, l’unica della storia del calcio italiano, e portare a casa 3 trofei nella stessa stagione e non si tratta di interesse sportivo ma delle promesse che la società ha fatto a giocatori e allenatori in caso di conseguimento di questo obiettivo. Dopo il premio assegnato lo scorso anno per la vittoria del 20° scudetto, altri 6 milioni sono stati assegnati alla società come premio per il gruppo squadra, da dividere tra tutti i membri, in caso di conseguimento del triplete, importante sarà poi sicuramente la vittoria del 21° scudetto che garantirebbe a Simone Inzaghi un premio da 1 milione di euro.