INTER SI QUALIFICA AI QUARTI CHAMPIONS LEAGUE SE: ORA IL BAYERN NEI QUARTI
L’Inter si qualifica ai quarti Champions League? La risposta è sì, nella ripresa del ritorno degli ottavi di finale contro il Feyenoord i nerazzurri mettono il timbro alla qualificazione, prendendosi la vittoria col definitivo 2-1 firmato da Hakan Calhanoglu su calcio di rigore. L’Inter torna dunque nei quarti della massima competizione europea dove ora affronterà il Bayern Monaco, reduce da una doppia vittoria nel derby tedesco contro il Bayer Leverkusen. (agg. di Fabio Belli)
INTER SI QUALIFICA AI QUARTI CHAMPIONS LEAGUE SE: FORMALITÀ CONTRO IL FEYENOORD
L’Inter si qualifica ai quarti Champions League? I nerazzurri hanno messo in discesa la corsa verso i quarti di finale con uno spettacolare gol di Marcos Thuram, che ha infilato il pallone sotto al sette. 3-0 complessivo considerando la vittoria dell’andata, ma il Feyenoord ha saputo comunque reagire prima dell’intervallo: calcio di rigore per gli olandesi guadagnato e trasformato da Moder, si va al riposo sull’1-1 con il Feyenoord che torna ad aver bisogno di due gol per prolungare il match almeno ai tempi supplementari. (agg. di Fabio Belli)
INTER SI QUALIFICA AI QUARTI CHAMPIONS LEAGUE SE: FORMALITÀ CONTRO IL FEYENOORD
L’Inter si qualifica ai quarti Champions League? Il risultato emerso sei giorni fa al De Kuip di Rotterdam sembra parlare chiaro: per l’Inter c’è un’autostrada in virtù del 2-0 timbrato in Olanda, una vittoria che sarebbe potuta essere più rotonda se Piotr Zielinski non avesse sbagliato il rigore, anche se qui bisogna dire che sono maggiori i meriti del portiere Timon Wellenreuther. Sia come sia, per Simone Inzaghi la qualificazione ai quarti Champions League appare ormai ad un passo: anche con la nuova regola, che ha cancellato il valore doppio ai gol in trasferta, una vittoria esterna con due reti di margine è un’assicurazione su qualunque tipo di infortunio, pur se poi nel calcio può succedere di tutto.
Al netto poi dei risultati utili, che andremo a vedere nel dettaglio, quello che è apparso chiaro è stato il margine che esiste tra le due squadre: il Feyenoord aveva eliminato il Milan nel playoff di Champions League e certamente era stata una bella impresa – anche perché la squadra era decimata e con un allenatore ad interim – ma, diciamolo, l’harakiri rossonero era stato evidente soprattutto dopo il pareggio centrato in Olanda nella partita di andata, e aver sbloccato immediatamente quella di San Siro. Adesso però è tempo di scoprire come l’Inter si qualifica ai quarti Champions League, i calcoli sono particolarmente semplici ma vale comunque la pena affrontarli.
INTER SI QUALIFICA AI QUARTI CHAMPIONS LEAGUE SE: I RISULTATI UTILI
Ecco allora che l’Inter si qualifica ai quarti Champions League innanzitutto vincendo o pareggiando: questa è una regola che nel calcio e in generale negli sport che prevedano un’andata e un ritorno non cambia mai, avendo già vinto la prima partita i nerazzurri hanno due risultati su tre a disposizione ma non solo, perché bisogna anche considerare che la vittoria del De Kuip è stata con due gol di scarto e sui 180 minuti fa fede la differenza reti, in questo momento siamo a +2 in favore dell’Inter. Questo ci dice che il Feyenoord ha bisogno di due reti di margine per ottenere i tempi supplementari e poi eventualmente i calci di rigore, in caso contrario invece – un gol di scarto – l’Inter volerebbe comunque ai quarti di finale.
Va da sé allora che l’unico modo che la squadra olandese ha per ribaltare tutto nei 90 minuti è quello di vincere con almeno tre reti di differenza: come già detto è un’ipotesi che appare abbastanza complesso, non fosse altro per il fatto che nell’altra sfida decisiva, quella per qualificarsi subito agli ottavi senza passare dai playoff, il Feyenoord aveva subito sei gol sul terreno di gioco del Lille, mentre con il Milan come già detto si è trattato più che altro di un doppio confronto gestito male dai rossoneri. Staremo a vedere: dita incrociate ovviamente, ma l’Inter che si qualifica ai quarti Champions League è un’ipotesi già ora più che mai concreta.