L’intervista a Roberto, un passante apparentemente infastidito dalle domande rivoltegli da un giornalista, è in realtà un fake. Si tratta di una gag realizzata da Fabio Sersanti e Claudio Benini, genovesi di 41 e 52 anni, i quali si sono ritrovati all’improvviso al centro di un vero e proprio fenomeno mediatico: il loro video è, infatti, divenuto virale, grazie anche alla reazione dell’intervistato (“Che c*zzo vuoi? Ahhhh telecamera? No, no, no…”), raggiungendo in un mese 30 milioni di visualizzazioni solo su TikTok e stravolgendo l’esistenza dei due agenti di commercio liguri.
Intervistato da Rolling Stone, Fabio Sersanti (colui che ha realizzato la finta intervista a “Roberto” alias Claudio), ha rivelato: “L’intervista è stata casuale, non c’era un vero copione. Avevo preparato soltanto alcune domande e spunti di riflessione su cui ragionare. Ovviamente ci eravamo dati appuntamento, perché ci conosciamo da dieci anni sul posto di lavoro. Prima lavoravamo per la stessa azienda, eravamo rappresentanti di surgelati. Facciamo il porta a porta, che è stata anche una vera e propria scuola comica. Poi, mi è venuta l’idea di aprire canali social per fare interviste a freddo in centro a Genova ai passanti. Un giorno mi sono messo d’accordo con un cameraman, ma per non rischiare di tornare senza nulla, mi è venuto in mente di chiamare Claudio per una intervista fasulla”.
INTERVISTA A ROBERTO È FAKE: PARLA L’AUTORE DELLA GAG VIDEO DIVENUTA VIRALE IN RETE
Tuttavia, ha aggiunto Sersanti a “Rolling Stone”, non c’era nulla di preparato nelle risposte date da “Roberto” nell’intervista: “Gli avevo solo spiegato a grandi linee il progetto, lui sapeva che avevo la passione dei social e ha accettato per amicizia, visto che non li usa neanche. Abbiamo girato il video il 14 novembre e ho caricato il primo spezzone il 19. Ho aperto TikTok, Instagram e YouTube insieme con quel contenuto con l’account di SnapTvShow. È diventato virale in meno di 24 ore. Il giorno dopo sono andato a fare altre interviste e per strada vedevo che la gente mi guardava in modo diverso, mi chiedeva i selfie e aveva già iniziato a riconoscerci“.
Claudio, alias Roberto, ha reagito bene al successo ottenuto dalla pseudo intervista: “L’ha vissuta in modo tranquillissimo. Diciamo che è fedele al suo personaggio. Ci siamo guardati in faccia per capire la situazione e vorremmo fare uscire il duo comico, pur mantenendo le interviste in mezzo alla gente. Il progetto iniziale non è più come singolo, ma come coppia. Le idee sono tante, alcune confuse e altre più mirate, ma ci interessa verificare ancora la reazione delle persone quando ci vedono insieme. Ci siamo affidati a una agenzia per gestire le varie richieste, che sono state tantissime. Siamo in una fase di transizione. Entrambi abbiamo un lavoro, la famiglia, io un figlio. Quindi, per fare il salto, dobbiamo pensarci bene”.