Io so che tu sai che io so va in onda su Canale 5 per il pomeriggio di oggi, domenica 14 giugno, a partire dalle ore 16:45. Si tratta di una pellicola italiana realizzata nel 1982 dalla Scena film mentre la distribuzione è stata gestita dalla Medusa distribuzione. La regia di questo film è stata affidata Alberto Sordi che ne è anche il principale protagonista con soggetto è scritto da Rodolfo Sonego il quale ha collaborato con lo stesso Sordi e Augusto Caminito per la stesura della sceneggiatura. Le musiche della colonna sonora sono state composte da Piero piccioni e nel cast sono presenti anche Monica Vitti, Micaela Pignatelli, Salvatore Jacono, Isabella De Bernardi e Ivana Monti.
Io so che tu sai che io so, la trama del film
Ecco la trama di Io so che tu sai che io so. Siamo nella Roma di primi anni 80 dove vive una coppia che soltanto all’apparenza sembra essere felicemente sposata. Lui si chiama Fabio e trascorre gran parte della propria giornata tra il lavoro in banca e l’interesse per il calcio. Sua moglie invece si chiama Livia ed è particolarmente amorevole e piena di attenzioni nei confronti del marito. Fabio ha la percezione di essere un uomo felice ma quando una mattina uscendo in strada dopo la moglie si rende conto che quest’ultima è incredibilmente pedinata da un investigatore privato che effettua diverse fotografie soprattutto dei filmati sugli spostamenti che compie.
Preoccupato dalla situazione e soprattutto da quello che la moglie potrebbe nascondere, Fabio decide di recarsi presso la sede dell’agenzia privata per chiedere spiegazioni ed in particolar modo il motivo per il quale sua moglie veniva pedinata. L’uomo sarà rincuorato in quanto scoprirà che si è trattato di un increscioso equivoco in quanto a dover essere pedinata era la moglie del loro padrone di casa che è un importante uomo politico.
L’equivoco è nato in ragione del fatto che la donna aveva prestato a Livia la sua automobile. Per Fabio insomma il pericolo è scampato per cui torna a casa per raccontare tutto alla moglie la quale inizia ad essere preoccupata dalla vicenda. La preoccupazione della donna diventa molto più tangibile quando si scopre dal telegiornale che il politico si è suicidato a Londra. A questo punto Livia decide di andare presso la sede dell’agenzia per farsi consegnare tutto il materiale relativo ai suoi spostamenti ma non si rende conto che suo marito la sta pedinando.
L’uomo una volta che sua moglie è uscita di casa prende quel materiale e lo porta nella sua casetta di campagna dove ha un proiettore che gli permette di visionare tutti i filmati. Da quei filmati emergono tanti aspetti della loro vita che lui non aveva mai considerato in quanto eccessivamente preso dal proprio lavoro ed alla passione per il calcio. Scopre inoltre che sua moglie sapeva del suo tradimento con una collega di ufficio e che soprattutto durante un periodo si è creduto erroneamente che lui fosse affetto da una malattia in fase terminale. Insomma, ci saranno una serie di equivoci che renderanno la vicenda al tempo stesso molto divertente ma drammatica per le conseguenze che tutto quello che è stato scoperto può avere sul futuro.