Sembrerebbe essere iniziato l’attacco di Israele sull’Iran. In queste ore l’esercito del premier Netanyahu sta bombardando a ripetizione i nemici iraniani con una serie di attacchi al momento solo con droni. Stando a quanto fatto sapere da tre funzionari iraniani al New York Times, così come si legge su Rai News, l’attacco avrebbe riguardato precisamente la base aerea militare vicino alla città di Isfahan, nella zona centrale della nazione, a circa 350 chilometri di distanza dalla capitale Teheran.
La CNN sottolinea come gli Stati Uniti non avrebbero dato il loro via libera alla risposta di Israele all’Iran, citando fonti dell’amministrazione della Casa Bianca: “Noi non avevamo approvato la risposta”, ha fatto sapere un rappresentante del governo. L’attacco sarebbe avvenuto dopo che il ministro degli Esteri iraniano Hossein Amir-Abdollahian aveva rilasciato una intervista proprio agli americani della CNN, specificando che se Israele avesse attaccato ci sarebbe stata una reazione “immediata e ai massimi livelli”. Nel frattempo l’esercito israeliano non ha rilasciato alcun commento in merito alle esplosioni segnalate questa mattina: “Non abbiamo commenti in questo momento”, ha detto un portavoce dell’esercito all’agenzia francese AFP.
ISRAELE ATTACCA L’IRAN: “TRE DRONI ABBATTUTI, SITI NUCLEARI AL SICURO”
La tv di stato iraniano ha fatto sapere che “attorno alle 1230 am tre droni sono stati osservati nei cieli sopra Isfahan, la difesa aerea è stata attivata e ha distrutto gli ordigni in volo”, mentre lo spazio aereo sopra i cieli dell’Iran è stato chiuso, come risulta al sito flightradar24, con solo una manciata di aerei che stanno circolando.
Sempre la tv di stato ha fatto sapere che i siti nucleari dell’Iran sono “totalmente al sicuro”, mentre una fonte militare ha riferito a Fox News che l’attacco israeliano sarebbe per ora “limitato”. Ovviamente è presto per capire se si tratti di una vera e propria offensiva, o di una “schermaglia” fra le due nazioni: sono attesi aggiornamenti nel corso delle prossime ore.