“Da quello che hai letto e sentito, pensi che dovrebbe o non dovrebbe esserci un cessate il fuoco immediato in Israele e Palestina?”: è questo il sondaggio posto da YouGov, società internazionale britannica di ricerche di mercato e analisi dei dati. Il 58% degli intervistati ha risposto di sì: per loro dovrebbero immediatamente interrompere il fuoco. “Probabilmente dovrebbe esserci” il cessate il fuoco è invece la risposta data dal 18% degli intervistati mentre “probabilmente non dovrebbe” è la risposta del 5%. “Sicuramente non dovrebbe” per il 3% mentre “Non dovrebbe” per il 16%. Il sondaggio è stato condotto il 19 ottobre e hanno risposto 2658 adulti della Gran Bretagna.
Delle persone che hanno risposto al sondaggio di YouGov sul conflitto tra Palestina e Israele, chi ha risposto che dovrebbero cessare il fuoco è il 58%. La percentuale ha raggiunto il 57% a Londra, il 59% nel Sud Inghilterra, il 56 nel Centro, il 59 nel Nord, il 59 in Scozia e il 48 in Galles. Chi invece ha votato che non dovrebbero cessare il fuoco, invece, è il 16%: a Londra però la percentuale è del 21% – molto alta rispetto alle altre – mentre al Sud del 14%, al Centro e al Nord del 16, in Scozia del 14 e infine in Galles è molto più bassa, del 12. Molto alta, in Galles, la percentuale del “probabilmente dovrebbero”, che sale al 27% rispetto alla media del 18% su scala nazionale.
Israele e Palestina: più donne per la fine della guerra
Il sondaggio condotto da YouGov in Gran Bretagna ha chiesto alla popolazione se Israele e Palestina dovrebbero o meno interrompere il fuoco. Hanno risposto 2658 adulti in data 19 ottobre. Il 51% dei maschi ha votato che dovrebbero cessare il fuoco a fronte del 58% di media: ad alzarla sono appunto le donne che hanno votato a favore con un 64%. “Probabilmente dovrebbero” è la risposta del 19% degli uomini e del 17% delle donne mentre “probabilmente non dovrebbero” è la risposta dell’8% degli uomini e del 3% delle donne. “Sicuramente non dovrebbero” è la risposta del 6% degli uomini e del 1% delle donne mentre il secco “non dovrebbero” è la risposta del 15% degli uomini e del 16% delle donne. Le donne, dunque, si schierano più a favore di posizioni nette: per il 16% dovrebbero continuare a farsi la guerra, per il 64% dovrebbero cessare il fuoco e per il 17% dovrebbero “probabilmente farlo”.
Nozioni anche sull’età degli intervistati. A votare che Israele e Palestina dovrebbero cessare il fuoco è più che altro un pubblico adulto. Se tra 18 e 24 anni la percentuale è del 43%, sale tra 25 e 49 raggiungendo il 58%. 62% invece tra 50 e 64 anni mentre è al 60% nei 65+. I giovanissimi tra 18 e 24 credono invece che non dovrebbe cessare il fuoco: il 30% ha votato che non dovrebbero smettere di guerrigliare. Solamente il 7% nella fascia 50-64 anni ha votato la stessa cosa mentre si sale al 10% tra i 65+. Rispetto ad un pubblico più adulto, dunque, i giovanissimi sembrano più propensi al prosieguo della guerra piuttosto che alla sua cessazione.