Italia Israele sarà un evento “ad altissimo rischio”, con misure da allerta massima a Udine: stadio semivuoto e ci sarà anche il Mossad (11 ottobre 2025)

ITALIA ISRAELE EVENTO “AD ALTISSIMO RISCHIO”: LE MISURE DI SICUREZZA

Italia Israele si giocherà martedì 14 ottobre, ormai non ci sono dubbi in merito, anche perché adesso che è finalmente iniziato il cammino che tutti speriamo possa portare alla pace sarebbe un controsenso che ci sia uno stop alla Nazionale israeliana, che al massimo avrebbe dovuto essere fermata prima. In un mondo ideale, l’inizio del processo di pace sarebbe l’occasione per rendere questa partita un momento di festa di sport, ma purtroppo rischia di non essere così.



Allo stadio Friuli-Bluenergy Stadium di Udine si giocherà infatti una partita classificata come evento “ad altissimo rischio” e che sarà sorvegliata con un livello di allerta quattro, il più elevato previsto dal protocollo di sicurezza, come imposto dall’ordinanza firmata nei giorni scorsi dal prefetto di Udine, Domenico Lione. La guardia resta altissima e il prefetto ha avvertito che l’incontro “potrebbe essere occasione per l’infiltrazione di frange violente”.



Tra le restrizioni introdotte per mantenere la sicurezza a Udine nel giorno di Italia Israele, in città dalle 8 alle 24 di martedì sarà vietata la vendita di bevande in vetro, ceramica o lattina, mentre locali e bar dovranno rimuovere dehors e arredi esterni per evitare che vengano usati come armi improprie da eventuali facinorosi che si rendessero protagonisti di proteste violente.

L’esultanza dell’Italia (Foto Ansa)

Martedì a Udine sarà prevista una manifestazione di protesta che chiederà la cancellazione del match Italia Israele, anche se non ci sono possibilità in tal senso, sarebbe come già visto insensato bloccare Israele proprio adesso che la situazione a Gaza sta finalmente migliorando e sono stati fatti i primi passi concreti verso la pace.



ITALIA ISRAELE, SARÀ PRESENTE A UDINE ANCHE IL MOSSAD

Il corteo è stato comunque confermato nei giorni scorsi e sarà tenuto lontano dallo stadio Friuli: da quanto si è potuto apprendere nei giorni scorsi, i manifestanti saranno convogliati nel centro città di Udine, mentre i tifosi che vorranno seguire dal vivo Italia Israele potranno accedere all’impianto solo dopo controlli serrati. Il prefiltraggio inizierà a circa un chilometro dai cancelli, con dispositivi anti-terrorismo in grado di individuare armi ed esplosivi. La Nazionale israeliana alloggerà in una località segreta e sappiamo che non arriverà all’aeroporto di Ronchi dei Legionari. La delegazione sarà scortata 24 ore su 24, anche da agenti del Mossad.

Il Viminale ha smentito di averne autorizzato l’ingresso ma è prassi che gli uomini del celebre servizio segreto israeliano affianchi la squadra per motivi di sicurezza nazionale. Si tratterà di una “partita in clima irreale”, come aveva detto anche il nostro c.t. Gennaro Gattuso nei giorni scorsi: salvo acquisti di biglietti in massa negli ultimi giorni, sono attesi meno di 5.000 spettatori su 25.000 posti disponibili. Ci saranno invece circa 1.000 agenti dislocati tra centro città, aree di manifestazione e stadio, più due elicotteri per il dispositivo di sicurezza più ampio di sempre per una partita della nostra Nazionale. Italia Israele entrerà nella storia, anche se per motivi purtroppo non esattamente calcistici…