Jafar Panahi, chi è il vincitore della Palma d'oro 2025 a Cannes: il regista oppositore del regime iraniano arrestato due volte e...
Jafar Panahi ha vinto la Palma d’oro al Festival di Cannes 2025 con il film ‘Un simple accident‘. Il regista oppositore del regime iraniano è stato accolto da una lunga ovazione, quando Cate Blanchett lo ha chiamato sul palco per la consegna del prestigioso premio. Con grande compostezza e soddisfazione, Jafar Panahi ha ringraziato per l’importante riconoscimento e poi dichiarato di non aver alcun timore di fare ritorno in Iran dopo la vittoria della Palma d’Oro.
Ricordiamo che, il cineasta sessantaquattrenne, è stato incarcerato due volte in Iran e solo di recente ha avuto la possibilità di lasciare il paese, ma ad oggi non gli è ancora permesso girare con la telecamera. “Ripartiamo subito domani”, ha assicurato il regista dopo la splendida vittoria al Festival di Cannes.
Jafar Panahi, chi è il regista oppositore del regime iraniano: “Vivo perché faccio film”
Fermo oppositore del regime iraniano, Jafar Panahi ha messo a disposizione della settima arte tutto il suo talento e la sua visione creativa e artistica, sfidando se stesso e, soprattutto, la censura. Ha rischiato e compromesso la sua libertà per esprimere il suo dissenso, con il risultato di divieto assoluto di poter effettuare riprese e girare film nel suo paese. Dopo quindici anni, il regista ha potuto raggiungere Cannes per la prima volta, godendosi l’atmosfera del Festival e il giusto riconoscimento.
“Sono vivo perché faccio film”, ha dichiarato all’Afp l’autore di ‘Un simple accident’. Di recente agli arresti domicilari, Jafar Panahi è stato imprigionato due volte nel corso della sua vita. E’ proprio in carcere che il regista ha trovato ispirazione per il suo ultimo film, a cui ha dato tutto se stesso e a cui ha lavorato con un coinvolgimento travolgente. Il risultato? La mitica Palma d’Oro.