Gravissimo lutto nel mondo del motorsport e in particolare del motocross: è morto il pilota Joel Evans. Come riferito dalla stampa internazionale, a cominciare dagli inglesi del Daily Mail, aveva solo 30 anni ed è deceduto a seguito di un terribile incidente avvenuto in gara. Originario dell’Australia, precisamente di Kingaroy nel Queensland, Joel Evans stava gareggiando per il ProMX Championship a Gilman, non troppo distante da Adelaide, quando si è verificata la tragedia (erano le 15:20 locali di domenica scorsa).
Immediatamente sono stati allertati i servizi di emergenza, visto che subito si era capito che l’incidente fosse grave, poi la competizione è stata interrotta e il pilota è stato portato d’urgenza presso l’ospedale più vicino dove purtroppo è morto a causa delle gravissime ferite riportate dopo la caduta. Le forze dell’ordine hanno aperto una indagine ed hanno chiesto a chiunque fosse presente alla gara e avesse ripreso il momento esatto dell’incidente, di contattare le autorità, di modo da poter fare maggiore chiarezza su quanto accaduto.
JOEL EVANS E’ MORTO, IL TOCCANTE SALUTO DELLA SORELLA
Moltissimi coloro che hanno espresso la propria vicinanza alla famiglia in queste ore, e fra i tanti che si sono esposti pubblicamente sui social anche Renae Ferris, la sorella di Joel Evans, che ha pubblicato un toccante messaggio in cui si legge: “Cosa si dice quando non si hanno le parole? Ieri (domenica ndr) le nostre vite sono cambiate per sempre. Non avrei mai potuto immaginare che quello sarebbe stato il giorno in cui il mio fratellino avrebbe esalato l’ultimo respiro”.
E ancora: “Joel stava facendo ciò che amava e stava attraversando uno dei periodi più felici della sua vita, ma questo non rende più facile dirgli addio. Prima scherzava sul fatto che non voleva invecchiare, ora non dovrà mai farlo. Il miglior fratello che una ragazza possa desiderare e uno zio ancora migliore per le mie figlie”, aveva concluso.
JOEL EVANS E’ MORTO, IL CORDOGLIO SUL WEB
Un messaggio è arrivato anche da parte della MXRP Motorcycle Performance: “Le nostre più sentite condoglianze vanno a Joel Evans, alla sua famiglia e ai suoi amici più cari”. Così invece Stephen Smith, amico del 30enne pilota di motocross: “Se parliamo di passione per lo sport del motocross in Australia, Joel è quel tipo di persona, porta con sé la stessa passione e determinazione per gareggiare anno dopo anno. Mancherai a molti e nessuno ti dimenticherà, ora stai volando alto, amico”.
E ancora: “RIP Joely, eri uno degli esseri umani migliori su questo pianeta. È stato un onore per me essere uno dei tuoi amici. Ti ho visto crescere, ho corso con te nelle gare di motocross a Kingaroy e in giro per il Queensland, entrambi volevamo raggiungere il top nel nostro sport. Mi dispiace vederti andare via così presto e porgo le mie condoglianze al resto della tua fantastica famiglia”. Joel Evans era stato già vittima di un incidente nel 2015, quando aveva appena 20 anni, e che rischiò di farlo rimanere paralizzato. Dopo una dura caduta aveva rotto le vertebre C5 e C6 del collo ma fortunatamente si ripresa: ora purtroppo il destino è stato differente.