John Rambo è il quarto capitolo della saga con Sylvester Stallone, qui anche regista, per la prima volta senza il colonnello Trautman. Nel cast, Julie Benz
John Rambo, film su Italia 1 diretto e interpretato da Sylvester Stallone
Venerdì 16 maggio, andrà in onda, in prima serata su Italia 1, alle ore 21:20, il film d’azione e avventura John Rambo, quarto e penultimo capitolo della saga (l’ultimo sarà Rambo: Last Blood) che ha definito un genere, con Sylvester Stallone che torna nei panni dell’eroe più tormentato e, per la prima volta, si siede anche sulla sedia da regista per dirigere se stesso in questa iconica serie. L’attore ci ha regalato saghe epiche come Rocky e I Mercenari e ancora oggi dimostra una grinta incredibile, come stiamo vedendo nella serie Tulsa King.
John Rambo, uscito nel 2008, è un action thriller senza mezze misure, duro e diretto. Le musiche adrenaliniche sono curate da Brian Tyler, un compositore specializzato in colonne sonore potenti, come quelle che sentiamo nella saga di Fast & Furious, perfette per accompagnare l’azione senza respiro di Rambo. Completano il cast un solido gruppo di attori tra cui spiccano Julie Benz e Paul Schulze. Il film è dedicato a Richard Crenna, il mitico colonnello Samuel Trautman, venuto a mancare nel 2003.
La trama del film John Rambo: un gruppo di missionari catturati in Birmania
John Rambo ci riporta nel mondo del celebre veterano, che ritroviamo in Thailandia. Vive una vita isolata, quasi da eremita, cercando pace lontano dagli orrori che ha vissuto. Si guadagna da vivere catturando serpenti e gestendo una piccola imbarcazione fluviale. Sembra aver trovato una sua quiete precaria, ma il passato non è mai troppo lontano per Rambo.
Un giorno, si presenta un gruppo di missionari americani, guidati dalla compassionevole Sarah Miller, che gli chiede di accompagnarli lungo un fiume in Birmania, un Paese dilaniato da una guerra civile brutale e dimenticata, per portare aiuti umanitari e conforto al popolo Karen, oppresso da una giunta militare spietata. Rambo li mette in guardia, sa bene quale inferno li attende nella giungla, ma l’idealismo e la fede dei missionari lo convincono, a malincuore, ad accettare.
Purtroppo, la sua diffidenza si rivela fondata: i missionari vengono catturati dai soldati birmani, noti per la loro efferatezza. A quel punto, qualcosa scatta dentro Rambo. Non può restare inerte. Viene ingaggiato per guidare una squadra di mercenari in una missione di salvataggio. Da qui in poi, il film incrementa di ritmo: è una discesa negli abissi della violenza e della disumanità. Rambo deve risvegliare il guerriero sopito in lui, usare ogni sua abilità di sopravvivenza e combattimento per affrontare nemici spietati e salvare vite innocenti, in un’operazione che diventa una vera e propria resa dei conti.