Che fine ha fatto Karl-Erivan Haub, imprenditore che il 7 aprile 2018 uscì dal suo albergo a Zermatt per andare a sciare sul Cervino? Haub, che ricopriva il ruolo di direttore generale del gruppo di famiglia Tengelmann, è scomparso nel nulla: l’ultima volta è stato ripreso dalle telecamere della cabinovia del Klein Matterhorn ma il suo corpo non è mai stato ritrovato. Eppure lui, tre anni dopo, è stato dichiarato morto. L’uomo, che come spiega il Corriere aveva un patrimonio personale di 5,2 miliardi di euro, si stava preparando per la gara di gran fondo dell’esercito svizzero, la Patrouille des Glaciers. Quella mattina era uscito per andare ad allenarsi, eppure la sua coach Julia Emmler non era stata avvisata.
A far luce sulla vicenda ci ha provato anche un’inchiesta giornalistica tedesca del gruppo Rtl: secondo questa, l’uomo sarebbe vivo e vivrebbe in Russia con la sua amante. I fratelli di Haub ne sarebbero a conoscenza: da lui avrebbero ereditato le quote dell’azienda di famiglia. La procura di Colonia, dopo l’inchiesta tedesca, ha deciso di riaprire il caso e sentirà il fratello dell’uomo, Christian Haub, che dichiarò di non aver avuto nessuna sua notizia per 3 anni. Mark Binz, il suo legale, ha spiegato alla Zeit: “Ovviamente non c’è alcuna verità in queste accuse. E fino a pochi mesi fa la vedeva così anche il procuratore, che non riteneva di dover procedere”.
Karl-Erivan Haub coinvolto in un caso di riciclaggio?
La ricostruzione del gruppo Rtl sulla scomparsa di Karl-Erivan Haub è stata condotta in gran parte dalla giornalista investigativa Liv con Boetticher, che nei giorni scorsi ne ha parlato a Capital. “Dopo tre anni di lavoro, gli indizi che abbiamo raccolto fanno propendere per la conclusione che Haub abbia creato da solo la propria sparizione” ha spiegato. L’uomo avrebbe infatti avuto un’amante, Veronika Ermilova, di origine russa. Lei è un’organizzatrice di eventi e proprio nei giorni precedenti alla scomparsa, si erano sentiti ben 13 volte. Ermilova, secondo i media tedeschi, sembra avere anche contatti con i servizi segreti russi Fsb.
L’uomo, poi, sarebbe stato avvistato a Mosca. “Io stessa — dice la giornalista — ha visto una foto nel 2022 che ritrae Haub a Mosca nel febbraio 2021. A quanto ne so, quella foto era nota anche a Christian Haub quando diede la testimonianza giurata di non avere “nessuna affidabile prova” che suo fratello fosse in vita al giudice di Cologna nel maggio 2021″. Ma perché sparire nel nulla? Secondo Rtl, non è da escludere un coinvolgimento del miliardario in un noto scandalo di riciclaggio. Ipotesi che però hanno smentito gli inquirenti tedeschi, ai quali non risulta nulla di tutto ciò.