Sono passati più di due anni dalla scomparsa di Kata, la bimba peruviana sparita dall’ex hotel Astor di Firenze e mai più ritrovata. Che fine ha fatto? Ne ha parlato ieri sera il talk di Chi l’ha visto provando a capire quale percorso possano aver fatto i sequestratori della bimba svanita nel nulla, visto che la pista più battuta è proprio quella di un sequestro di persona. Fra le possibilità vi è anche quella che Kata sia stata fatta sparire attraverso un condominio adiacente l’ex hotel Astor di Firenze, per poi scavalcare un muro, quindi finire in strada e scappare.
Una condomina, intervistata da Chi l’ha visto, commenta: “Come minimo devono essere state due persone che hanno tirato su la bimba, poi c’è il cancello di via Monteverdi 68 che è sempre chiuso, questa è una mia opinione… ma mi sembra impossibile che due o tre persone come minimo con una bimba di 5 anni, hanno scavalcato un muro senza che la bimba urlasse e senza che qualcuno vedesse”. Eppure quella, come fa notare il programma di Federica Sciarelli, potrebbe essere una pista plausibile, visto che l’inviato del talk ha provato a “scappare” attraverso il condominio, arrivando poi a delle cantine che si trovano in via Monteverdi da cui è possibile uscire in strada senza essere visti da alcuna telecamera.
SCOMPARSA KATA, LA MAMMA: “DUE SETTIMANA PRIMA CHE SPARISSE…”
“Una signora che abita lì in quel condominio – ha raccontato la mamma di Kata a Chi l’ha visto – aveva dichiarato di aver sentito una bimba che urlava verso le 4 o le 5 del pomeriggio (quando poi è sparita ndr), diceva ‘mamma mamma’, proprio vicino a quel passaggio segreto del condominio che è vicino all’hotel, nelle cantine”.

Quindi la giovane donna si domanda: “Non riesco a capire perchè nessuno dice la verità, io penso che ci sia più di una persona coinvolta nella scomparsa di mia figlia. Noi non volevamo andare via dall’hotel anche se mi avevano offerto dei soldi, non avevamo un posto dove andare, mi sono rifiutata: sono passate non più di due settimane da quegli eventi alla scomparsa di Kata”, che i due episodi siano collegati? Gli inquirenti hanno battuto questa pista ma non hanno trovato riscontri.
SCOMPARSA KATA, LA FOTO DELLA PROCURA
Per agevolare le ricerche la procura di Firenze ha diffuso negli scorsi giorni una immagine elaborata che mostra come potrebbe essere oggi Kata, che ricordiamo, è scomparsa quando aveva 5 anni, di conseguenza oggi è una bimba di 7 anni, leggermente diversa fisicamente. C’è anche un numero telefonico da comporre, lo 055 2061, per chiunque sappia qualcosa, anche in forma anonima.
Tante sono le piste battute in questi ultimi due anni, sia italiane quanto estere, ma fino ad oggi nessuna ha mai portato a dei risvolti veramente concreti. Le segnalazioni della bimba nel frattempo non mancano, ma come avviene spesso e volentieri nei casi di scomparsa, si rivelano tutte infondate. La cosa certa è che chi ha rapito Kata conosceva bene l’ex hotel Astor ma in particolare tutto il quartiere e la zona, e sicuramente chi l’ha sequestrata non ha agito da solo.