Klaus Algieri è stato ospitato al Parlamento Europeo delle Imprese: nel suo intervento ha ricordato che la sostenibilità parte della PMI

È stato ospitato in queste ore al Parlamento Europeo delle Imprese il presidente della Camera di Commercio di Cosenza Klaus Algieri con un intervento incentrato sul ruolo che le imprese possono – e, in un certo senso, devono – avere per contribuire com parte attiva agli obbiettivi di sostenibilità ambientale fissati dall’Unione Europa: un discorso – quello di Klaus Algieri – in rappresentanza della sua Cosenza e delle imprese che le animano; ma anche dell’intero tessuto imprenditoriale italiano.



Durante il suo intervento al Parlamento – e a breve ne vedremo alcuni stralci – Klaus Algieri ha voluto anche ricordare l’eterno insegnamento dell’ex deputato italiano Adriano Olivetti, figlio del famosissimo fondatore dell’azienda che porta il loro cognome e che contribuì a far capire al mondo intero che l’Italia – e le sue piccole e medie imprese – ha tutte le carte in regola per competere e contare qualcosa sul panorama economico mondiale.



Klaus Algieri al Parlamento Europeo delle Imprese: “Il percorso verso la sostenibilità parte delle PMI e dai territori”

Non a caso, infatti, Klaus Algieri dallo scranno del Parlamento delle Imprese è partito dal ricordare che le piccole e medie imprese in Italia e in Europa rappresentano più del “90% del tessuto produttivo“, rendendole a tutti gli effetti le vere e proprie protagoniste “dell’economia reale“: proprio per questa ragione, secondo Klaus Algieri, se si vuole parlare di sostenibilità ambientale bisogna farlo partendo proprio dalle PMI e – di conseguenza – dal “basso” dei territori e delle piccole aziende.



Klaus Algieri al Parlamento Europeo delle Imprese (Foto: comunicato)

Ognuno – ha proseguito Klaus Algieri – può e deve fare la sua parte in ottica della sostenibilità, optando per dei piccoli fornitori locali, per una serie di azioni utili per ridurre gli sprechi, per formare i propri dipendenti e – soprattutto – per rendere più efficienti energeticamente le imprese: importanti sono, insomma, i “comportamenti reali” di ognuno di noi ancor prima dei “piani astratti” per guidare il cambiamento dall’alto ed è in questa visione che si inserisce il “Bilancio di sostenibilità” per le imprese.

Non solo, perché secondo Klaus Algieri l’Europa e le sue istituzioni dovrebbe semplificare i propri progetti ambientali per renderli più accessibili e andare incontro alle PMI, ricordando che la “vera transizione” non può che arrivare da un solido patto tra “imprese, territori“, istituzioni e associazioni – esattamente come la Camera cosentina che guida -; diventando una vera e propria “responsabilità condivisa” e un’ottima occasione di “crescita concreta” per tutti.