Tra le principali protagoniste di Cantina Wader – Il nuovo cammino figura l’attrice nata a Washington il 15 novembre 1958 ma naturalizzata tedesca Leslie Antonia Malton. Ha esordito nel mondo della recitazione nel 1980 interpretando il ruolo di Esther nel film Das Traumhaus mentre qualche mese più tardi ha fatto parte della serie televisiva Schicht in Weiss e del cast del film Sierra Madre. Tra i lavori più significativi della sua carriera fino a questo momento ricordiamo La montagna incantata, Palace, Blaubart, Ritorno a Berlino, Classe di ferro e Tua figlia morirà. Nonostante non sia molto famosa nel nostro paese in patria è riconosciuta come artista di grande fama grazie alla partecipazione a tantissimi film per la televisione. Nonostante sia nata in America è cresciuta e vissuta in Germania e si può definire a tutti gli effetti tedesca. Staremo a vedere durante la messa in onda del film quelle che saranno le opinioni del pubblico sui social network.
Info e orario del film
La Cantina Wader – il nuovo cammino va in onda su Canale 5 per il pomeriggio di oggi, lunedì 13 luglio, a partire dalle ore 16:30. Si tratta di una pellicola realizzata nel 2019 in Germania distribuita direttamente sul circuito televisivo con titolo originale Weingut Wader – Neue Wege. La regia è stata curata da Tomy Wigand In quale si è occupato anche della stesura del soggetto e della sceneggiatura mentre nel cast sono presenti tra gli altri Henriette Richter-Rohl, Leslie Malton, Max von Pufendorf, Caroline Hartig, Jurgen Heinrich, Judith von Radetzky e Kyra Sophia Kahre.
La Cantina Wader – il nuovo cammino, la trama del film
Ecco la trama de La Cantina Wader – il nuovo cammino. Anne è una giovane donna che, oltre ad essere estremamente affascinante, è anche molto professionale nella propria attività e nel suo modo di approcciarsi alle innovazioni. Ben sapendo come nella moderna società ci sia una spasmodica ricerca verso prodotti biologici e quindi incentrati su una qualità eccezionale per quanto riguarda il vino, ha deciso di trasformare la sua vecchia e ormai obsoleta cantina di famiglia in un’azienda che utilizza esclusivamente metodi di produzione e di coltivazione biologici.
Questo suo intendimento viene visto nella piccola cittadina dove abita come una sorta di schiaffo alle tradizioni e soprattutto un pericoloso precedente che potrebbe comportare conseguenze anche e soprattutto negli altri viticoltori. Questi, infatti, si dimostrano estremamente contrari a questa idea imprenditoriale e cercano in ogni modo di resistere non permettendo alla donna di innovare la sua azienda trasformandola in una struttura biologica. I viticoltori, infatti, vorrebbero continuare ad utilizzare pesticidi ed altre tipologie di prodotti chimici in quanto temono che non usandoli, l’intera zona possa essere invasa da parassiti.
Questo avrebbe un impatto deleterio non solo sulla qualità dei vini prodotti, ma anche e soprattutto per quanto riguarda l’immagine delle loro aziende. Per impedire alla donna di realizzare questo suo sogno di proporre ai clienti un prodotto biologico al 100%, i vari viticoltori decidono di mettere in essere dei veri e propri piani per sabotare l’idea. In particolar modo faranno ed utilizzeranno dei metodi violenti che avranno quale principale conseguenza quella di danneggiare tutte le viti presenti nel territorio della donna. Così Anne si ritroverà costantemente danneggiata e soprattutto da sola a combattere contro l’Associazione dei viticoltori locali la quale, peraltro, ha deciso all’unanimità di espellerla.
Come se non bastasse tutto questo per la giovane imprenditrice ci sarà da dover fare i conti anche con dei tradimenti a livello familiare ed in particolar modo con lo zio Bruno che sarà scoperto mentre portava avanti il suo doppio gioco. Per riuscire ad andare avanti nella sua idea imprenditoriale e nel realizzare il suo sogno la donna dovrà dimostrare ancora una volta di essere estremamente decisa e combattiva.