Chi nella bucket list ha un viaggio in Corea del Nord, potrà vedere soddisfatto il proprio desiderio. Da adesso, infatti, si potrà visitare il Paese asiatico, anche se ovviamente le procedure per entrare sono tutt’altro che semplici. Per la prima volta dall’inizio della pandemia di Covid-19, Pyongyang ha consentito l’ingresso agli stranieri. Lo stesso Kim Jong-un in persona è uscito dal Paese per recarsi nell’Estremo Oriente Russo per un vertice con Vladimir Putin e ha deciso di fare lo stesso con i visitatori stranieri, dopo quattro anni di blocco totale. La Corea del Nord aveva bloccato gli ingressi delle persone dall’estero ma anche merci e vaccini.
La notizia della riapertura è stata data dalla CCTV, la televisione di stato cinese. Proprio tramite la Cina si potrà entrare in Corea del Nord, via ferroviaria. I visitatori dovranno restare in quarantena per due giorni una volta: saranno poi “liberi” di girare ma solamente accompagnati da guide ufficiali che li porteranno in giro e controlleranno a vista in qualsiasi momento della loro permanenza nel Paese. Pochissimi margini di libertà, dunque, per chi deciderà di visitare il Paese.
Corea del Nord, spiragli di apertura
La Corea del Nord aveva inviato inviti a delegazioni di Cina e Russia a fine luglio e inizio settembre, per il 75esimo anniversario dell’armistizio della guerra di Corea in un caso e della fondazione del Paese nell’altro. Sempre a fine luglio è entrato nel Paese il militare statunitense Travis King, attraverso la zona demilitarizzata tra le due Coree. Il governo nordcoreano ha riaperto anche ai commerci transfrontalieri con la Repubblica Popolare Cinese nelle scorse settimane. Dunque, segnali positivi che avevano lasciato intendere una possibile apertura anche al turismo.
La decisione di Kim di chiudere le frontiere, durante la pandemia Covid-19, ha frenato il quasi nullo commercio che la Corea del Nord riusciva a condurre. Secondo le stime della Banca di Corea di Seul, questo ha portato l’economia a ridursi ancor di più rispetto a quando Kim prese il potere più di dieci anni fa. In passato il Paese aveva modeste entrate dal turismo: ad esempio, turisti provenienti da luoghi come Cina erano un’importante fonte di valuta estera, afflitta da problemi di liquidità. Le riaperture per i visitatori saranno graduali: anche i tour operator cinesi ancora non hanno pubblicato offerte per i turisti.