Landini, sciopero “preventivo” contro Manovra: “stop in autunno”/ Scuola in estate, Cgil boccia Valditara

- Niccolò Magnani

Maurizio Landini invoca uno sciopero "preventivo" contro la Manovra che ancora non dovrà essere scritta: Cgil boccia il Governo anche su salario minimo e scuole aperte in estate

Landini, Cgil Maurizio Landini, Segretario generale Cgil (LaPresse, 2023)

LANDINI LANCIA LO SCIOPERO CONTRO UNA MANOVRA CHE ANCORA DEVE ESSERE SCRITTA

«In autunno uno sciopero generale contro la legge di Bilancio»: il leader della Cgil Maurizio Landini, intervenendo alla Festa della Fiom a Collebeato (Brescia), annuncia la maxi protesta nazionale dei sindacati (di sicuro Cgil-Uil, da vedere invece la Cisl) per una Manovra 2024 che non solo deve ancora essere presentata ma addirittura scritta. Nonostante le aperture del Governo sui temi del salario minimo e le riforme fiscali e del lavoro, il sindacato più importante d’Italia pre-annuncia una sorta di “sciopero preventivo” per la Legge di Bilancio, confermando la fortissima contestazione a distanza tra Cgil e Governo.

Invoca la cassa integrazione per il caldo, annuncia lo sciopero senza ancora una Manovra e boccia la proposta del Ministro dell’Istruzione per possibili scuole aperte in estate negli anni prossimi: è un Landini di lotta a testa bassa contro il Centrodestra quello intervenuto oggi alla festa della Fiom. «Sarà necessario farlo (lo sciopero generale, ndr) contro la legge di bilancio. Faremo una consultazione straordinaria tra i lavoratori a settembre e non solo per chiedere se mobilitarsi, ma anche per capire come vogliamo farlo e come convincere le persone a venire con noi a Roma».

BOCCIATA SCUOLA IN ESTATE DI VALDITARA: COSA HA DETTO IL LEADER DELLA CGIL LANDINI

Dalla Manovra al clima, la battaglia della Cgil rimane a fianco delle opposizioni contro il Governo Meloni: «Bisogna fare un provvedimento subito per dare la possibilità di ricorrere alla cassa integrazione in tutti i settori, come strumento laddove non ci sono le condizioni per lavorare perché il caldo mette a rischio la vita delle persone», commenta il segretario generale Cgil Maurizio Landini, aggiungendo come «Contemporaneamente diciamo che serve un provvedimento per stabilire anche quale è una temperatura oltre la quale non si deve continuare a lavorare in modo che non sia un arbitrio».

Secondo l’ex leader Fiom, occorre intervenire subito: «l’abbiamo detto al governo: c’è bisogno di intervenire subito con un provvedimento già da lunedì che dica che queste cose sono fattibili. Non è questo il momento di continuare a discutere per decidere cosa fare perché il caldo c’è adesso e va trattato». Per quanto riguarda invece il tema del salario minimo, Landini segue le proposte di Schlein e Conte: «Pensiamo che oggi portare il salario minimo a 9-10 euro all’ora sia un tema urgente che va affrontato e dall’altra parte credo che bisogna superare la precarietà perché abbiamo una maggioranza di giovani che continua ad andare via dal nostro Paese proprio perché qui non trova condizioni sufficienti e c’è uno scollamento troppo elevato». Da ultimo, a Valditara che ieri sul “La Stampa” aveva parlato dell’eventualità di tenere le scuole aperte (su base volontaria) anche in estate per venire incontro alle famiglie italiane, Landini non sembra sentirci: «siamo il Paese con il più alto tasso di abbandono scolastico, con il minor numero di laureati e diplomati. E poi abbiamo ancora docenti che continuano ad essere precari. Si è svegliato solo oggi? Se davvero Valditara vuole aiutare le famiglie, aumenti gli investimenti in istruzione e mette le risorse per il rinnovo contrattuale».





© RIPRODUZIONE RISERVATA

Ultime notizie di Sciopero

Ultime notizie