LAURA TANGHERLINI, CHI È: QUEL POST DI DENUNCIA SU FACEBOOK…
La storia di Laura Tangherlini, giornalista Rai vittima di violenza, sarà al centro della puntata di Amore Criminale in onda nella seconda serata di Rai3. Il 25 novembre 2017, proprio in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, la donna aveva deciso di rendere pubblica la sua storia di violenza con un post pubblicato sul social network Facebook. Un gesto forte e liberatorio al tempo stesso con il quale la giornalista televisiva aveva voluto rendere pubblico quanto vissuto durante una relazione di qualche anno prima di cui era stata vittima. Una violenza fisica e psicologica andava avanti per oltre due anni, da parte di un uomo conosciuto in Libano durante un viaggio di lavoro.
Quella che sarebbe dovuta essere una relazione d’amore si è trasformata in una prigione, con il compagno che ha iniziato ad avere su Laura un forte controllo personale, tale da condizionare la giornalista anche nel lavoro oltre che nel rapporto con amici e parenti. Trascorrono molti mesi di continue vessazioni, prima che Laura possa trovare finalmente il coraggio di separarsi da quell’uomo violento che per due anni l’ha resa completamente dipendente da lui psicologicamente tanto da accettare maltrattamenti ed umiliazioni.
LAURA TANGHERLINI VITTIMA DI VIOLENZA DA PARTE DELL’EX COMPAGNO
Un lungo sfogo Facebook, quello che ha accompagnato Laura Tangherlini, all’epoca 35enne, giornalista di Rai News, verso la sua personale liberazione. “Accettavo le botte, gli insulti, le minacce. Credevo che il suo fosse amore”, ha scritto sul social denunciando le violenze del suo ex conosciuto a Beirut. “Tutto era assurdo. Lui non mi capiva, io restavo lì. Mi sentivo incatenata a lui, mi facevano credere che il suo fosse amore o al massimo gelosia”, ha proseguito, come ripreso anche dal Fatto Quotidiano. E per anni non sono mancate le botte mentre le faceva credere che era lei quella sbagliata meritevole delle sue reazioni violente. Il suo racconto è giunto in una giornata importante per le donne e non solo. Una testimonianza inaspettata e prontamente ripresa dai principali organi di stampa. Una confessione in cui Laura finalmente ha trovato il coraggio di ammettere come quello non fosse amore ma solo un rapporto malato e morboso.
LA FINE DI UN INCUBO DURATO ANNI
Laura Tangherlini ha ammesso di essere stata vittima di violenza domestica. “I momenti di passione e chimica infinite, uniti a quelli in cui mi faceva sentire una principessa, mi trattenevano incatenata a lui”, ha raccontato. Poi però ha avuto come una sorta di illuminazione durante la quale ha compreso perfettamente ciò che stava accadendo: “Ho capito che si trattava di controllo, ossessione, egoismo, totale manipolazione”. Nonostante questo si sentiva paralizzata tanto da accettarne le botte, i ricatti e le minacce. Il compagno violento, di contro, accusava la giornalista di azioni, atteggiamenti e perfino pensieri mai fatti. “Ero stretta tra la paura che mi ammazzasse e quella che mi lasciasse”, ha ammesso. Ed è arrivato perfino a renderle la vita impossibile anche sul lavoro: “Mi minacciava mentre ero in onda e mi accusava di flirtare con i telespettatori”. Dopo un lungo incubo la donna è riuscita a scappare definitivamente da quella relazione: “Solo di una cosa gli sono grata: quei tre anni di infernali montagne russe mi hanno fatto capire una cosa. Non può essere il sesso il punto dell’essere amate, ma essere rispettate e tutelate, è poterti fidare davvero di chi hai accanto e poter essere se stessi, senza dover temere conseguenze per tutto”.