In seguito all’approvazione del decreto d’attuazione delle misure sperimentali per l’incremento della produttività del lavoro, Agci, Confcooperative e Legacoop hanno firmato con Cgil, Cisl e Uil l’accordo quadro nazionale per mantenere l’applicazione dell’agevolazione fiscale sulle prestazioni lavorative (datate 2014). Inoltre, in attuazione del decreto ministeriale che ha confermato le agevolazioni per il settore privato e i titolari di reddito da lavoro dipendente, le parti hanno definito un accordo territoriale volto ad agevolare la stipula di accordi aziendali all’interno delle imprese aderenti ad Agci, Confcooperative e Legacoop. Paola Gilardoni, Segretario regionale della Cisl Lombardia spiega – a secondowalfare.it – la portata e le potenzialità dell’intesa raggiunta in Lombardia: “L’accordo consente ai lavoratori e alle lavoratrici che operano nelle imprese aderenti al sistema di rappresentanza delle 3 centrali cooperative, e che nel 2013 non abbiano superato i 40.000 euro di reddito da lavoro dipendente, una tassazione agevolata al 10% sugli importi di produttività percepiti nel 2014 fino ad un massimo di 3.000 euro”. In più “con le centrali cooperative lombarde abbiamo voluto riconoscere nell’ambito del confronto aziendale o territoriale per l’incremento della produttività che si realizza attraverso misure di flessibilità oraria o organizzativa l’opportunità di favorire politiche di conciliazione e di sostegno alla famiglia”.