Continua lo sciopero oggi, nel settore delle telecomunicazioni, di Telecom Italia SpA a livello nazionale. I lavoratori si astengono dalle prestazioni straordinarie/aggiuntive e attuano lo sciopero dei minuti di franchigia, ad esclusione della regione Lazio. Lo sciopero è stato proclamato dal sindacato FlmUniti-Cub. L’agitazione andrà avanti fino al prossimo 6 settembre con le seguenti modalità: 2 ore fine turno Aoa, altri settori 1 ore a fine turno. Riguarda sempre Telecom Italia SpA un altro sciopero, indetto dal sindacato Cisal- Comunicazione, che andrà avanti fino al prossimo 7 settembre. La protesta coinvolge il personale Operation, Network, Caring e Wholesale ad esclusione della regione Lazio con le seguenti modalità: 2 ore a fine turno, blocco dello straordinario e delle prestazioni aggiuntive.
Nel nostro paese nel settore del credito. I dipendenti delle Banche di credito cooperativo di Recanati e Colmurano, in provincia di Macerata, incroceranno infatti le braccia per l’intera giornata di lavoro. Si tratta di uno sciopero locale che è stato proclamato dai sindacati Fabi, First-Cisl, Fisac-Cgil. Annunciato uno sciopero oggi nel nostro paese anche in un altro settore, quello delle pulizie e multiservizi. E’ stata infatti indetta un’agitazione della Compagnia Generale Servizi Integrati a Nettuno, in provincia di Roma. La protesta prevede la specifica dell’appalto delle pulizie del Poligono Militare Uttat della città. Lo sciopero sarà attuato dai dipendenti dell’azienda con la seguente modalità: i lavoratori applicheranno la sospensione dello straordinario e delle ore supplementari. L’agitazione è stata proclamata dal sindacato Clas.