Per quanto riguarda i tanti singoli bandi per concorsi pubblici in Ata 2017 usciti tra fine febbraio e inizio marzo, scopriamo come per ciascuno di quelli attivati nelle regioni che hanno già cominciato i testi ufficiali ai rispettivi Uffici Scolastici Regionali (Usr) sono presenti i medesimi due requisiti di base. A livello generale infatti, secondo la legge, sono invitati a partecipare a tanti concorsi pubblici solo chi è in possesso di diploma, laurea o attestato professionale che sia ovviamente in “linea” con il posto per il quale si concorre. In secondo luogo, è necessario che vi sia servizio pregresso di 24 mesi – anche non continuativi – nel settore richiesto per poter essere ammessi alla partecipazione del bando pubblico. Non solo, i moduli per presentare la domanda di partecipazione ai vari bandi usciti in questi giorni sono divisi in cinque modalità: B1, domanda di inserimento per costituzione graduatorie; B2, domanda di aggiornamento ai fini della costituzione delle graduatorie; F, modello di rinuncia all’attribuzione di rapporti di lavoro a tempo determinato; H, priorità di scelta della sede; G, istituzioni scolastiche con inclusione delle graduatorie di prima fascia (2017-2018).
Molti Concorsi pubblici 2017, anche in questo ultimo periodo, sono stati banditi anche nelle amministrazioni comunali. Tra i più importanti, nel comune di Milano sono state infatti indette selezioni per l’assunzione di 178 risorse umane. Sono vari i bandi di concorso aperti, ma quelli che scadono il 26 marzo sono i seguenti: 8 posti di collaboratore dei servizi tecnici – categoria B – posizione giuridica B3; 13 posti di istruttore dei servizi amministrativi-contabili – categoria C – posizione economica 1; 15 posti di istruttore direttivo dei servizi economico-finanziari – categoria D – posizione giuridica D1; 7 posti di funzionario dei servizi economico-finanziari – categoria D – posizione giuridica D3. Ci sono anche altri bandi di concorso che scadono il 29 marzo: 6 posti di istruttore dei servizi culturali – categoria C – posizione economica 1; 19 posti di istruttore direttivo dei servizi amministrativi – categoria D – posizione giuridica D1; 8 posti di funzionario dei servizi amministrativi – categoria D – posizione giuridica D3; 10 posti di funzionario dei servizi informativi – categoria D – posizione giuridica D3; 2 posti di conservatore dei beni culturali – categoria D – posizione giuridica D3; 4 posti di avvocato – categoria D – posizione giuridica D3. Per tutte le informazioni sui requisiti richiesti per le varie selezioni si può consultare il sito.
Dopo le amministrazioni comunali sono anche le aree sanitarie a ricercare tramite concorsi pubblici numerosi posti sparsi lungo la Penisola; la provincia di Benevento è a caccia di infermieri e per questo ha pubblicato un bando di concorso. Si offre un impiego stabile, retribuito con uno stipendio minimo di 2.400 euro mensili, ma la sede di lavoro è ad Amburgo, in Germania: questo concorso rientra, infatti, in un accordo tra i servizi sanitari del Nord della Germania e il servizio Eures della provincia di Benevento. Nel bando, annunciato dal presidente della provincia Claudio Ricci, non è precisato il numero dei posti disponibili, ma sono stati chiariti i requisiti: è necessaria una laurea in scienze infermieristiche, ma non è indispensabile la conoscenza della lingua tedesca. Viene offerto un contratto biennale o a tempo indeterminato, stipendio di 2.400 euro mensili con notturni, festivi e weekend pagati a parte. Il corso di lingua tedesco, da seguire in Italia, è gratuito e l’assistenza per sbrigare tutte le pratiche burocratiche. La selezione dei candidati è in programma il 22 marzo a Benevento.