Da sabato scorso è disponibile su NoiPa, il sistema di pagamento per i dipendenti della pubblica amministrazione, il cedolino della rata ordinaria di febbraio 2018. Ma fanno eccezione coloro che lavorano nelle aziende sanitarie. Per loro, infatti, il cedolino sarà invece disponibile martedì 27 febbraio. L’annuncio sulla pubblicazione dei cedolini stipendio per la mensilità di febbraio ha spinto i tanti dipendenti della pubblica amministrazione a collegarsi sul sito NoiPa per visualizzare il proprio cedolino. Saranno presenti il conguaglio fiscale e gli scatti di anzianità per i lavoratori che l’aspettavano nel dicembre scorso, ma è ancora presto per visualizzare gli aumenti e gli arretrati legati al nuovo contratto firmato il 9 febbraio. Per questi se ne riparlerà infatti a marzo. Il nuovo contratto infatti deve ancora essere sottoposto all’iter per la sua sottoscrizione definitiva, quindi gli aumenti potranno essere in busta paga a marzo, ma non è da escludere uno slittamento ad aprile 2018.
NOIPA, CEDOLINO FEBBRAIO 2018: IL NODO DEL BONUS RENZI
C’era molta attesa nei confronti del cedolino NoiPa di febbraio per scoprire l’ammontare dello stipendio alla luce del conguaglio fiscale. Cosa è il conguaglio fiscale Irpef? È una sorta di riepilogo fiscale e contributivo dell’intero anno. In base al reddito percepito, viene effettuato un nuovo calcolo che influisce sulle somme che il lavoratore porta a debito o credito. Come riportato da Termometro Politico, molti dipendenti della pubblica amministrazione hanno infatti visualizzato uno stipendio più basso rispetto alle aspettative. La riduzione comunque non è stata uguale per tutti. La forbice è stata infatti piuttosto ampia. Oltre al conguaglio fiscale, alcuni dipendenti non hanno visto gli 80 euro di bonus sul proprio cedolino. Chi ha superato un certo reddito non ha più diritto al bonus Renzi percepito l’anno passato, di conseguenza la busta paga si alleggerisce di molto togliendo il bonus di cui si è perso il diritto.