La giornata di oggi, mercoledì 21 febbraio 2018, è ricca di scioperi. Partiamo da quello di 24 ore proclamato dalla segreteria Faisa-Cisal Pavia. Il servizio urbano e di area urbana di Line S.p.A. potrebbe subire un’interruzione fino alle 16.50 e dalle 19.50 alle 24.00. In agitazione anche il personale della società Cas addetto all’esazione dei pedaggi delle tratte autostradali A18 e A20 della Regione Sicilia. I lavoratori in questo caso si fermeranno 30 minuti per turno: dalle 5.30 alle 6, dalle 10 alle 10.30 e dalle 17.30 alle 18. In sciopero anche i lavoratori di Engie Italia: i lavoratori si asterranno dalle prestazioni straordinarie. Lo sciopero in questione è stato proclamato dai sindacati Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil, Flaei. Quello che riguarda Telecom Italia SpA è stato invece proclamato da Snater e prevede l’astensione dagli ultimi 120 minuti del turno per il personale 119 Full Time e Aoa Tecnici On-Field, con blocco delle prestazioni straordinarie e aggiuntive, mentre il restante personale oltre a quest’ultimo blocco deve astenersi dal lavoro negli ultimi 90 minuti del turno.
SCIOPERO OGGI: SI FERMANO GLI INFERMIERI
Lo sciopero nazionale dei medici previsto per oggi è stato revocato, quello degli infermieri no. Si prospettava un venerdì nero per la sanità, ma l’allarme è rientrato. Oggi dunque incrociano le braccia due sindacati degli infermieri: Nursing Up – Sindacato degli Infermieri Italiani e NurSind – Sindacato delle Professioni Infermieristiche. La protesta nasce dal mancato rinnovo dei contratti, che tuttavia potrebbe sbloccarsi a breve, e per l’ennesima richiesta dello sblocco del turn over. Con questo sciopero gli infermieri vogliono dire basta ai tagli lineari delle dotazioni organiche, alla dequalificazione delle mansioni dei professionisti sanitari e alle deroghe alle ore di riposo giornaliere e settimanali. Per questo oggi potrebbero essere registrati disagi ad attività ambulatoriali e di sala operatorie.