Oggi è un giorno molto atteso per il personale docente e Ata (sia contratto a tempo indeterminato che supplenti fino al 30 giugno o 31 agosto), visto che il Noipa provvederà al pagamento degli arretrati degli ultimi due anni (CCNLA 2016-2018). Lo stipendio è già stato caricato da questa mattina, e per controllare se vi è arrivato l’accredito, vi basterà collegarvi all’indirizzo apposito, noipa.mef.gov.it. Basta scoprire quindi se vi è arrivato l’apposito cedolino, che tra l’altro, andrà conservato come quello delle mensilità ordinarie, perché sarà utile ai fini del calcolo pensionistico. Il cedolino si trova nell’area riservata di Noipa e il bonifico è stato accreditato anche a chi è andato in pensione l’anno scorso o nel 2016, visto che appunto riguarda gli arretrati relativi agli ultimi 24 mesi. La dicitura relativa è “Sistema Noipa note: stipendio rata speciale mese di maggio 2018”. Per i supplenti temporanei, verrà disposta a breve una emissione speciale. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
PROTESTA DEI SUPPLENTI
NoiPa, oggi il pagamento del cedolino arretrati. Accredito stipendi arrivati… ma non per tutti. Come sottolineato da Termometro politico, gli arretrati non sono previsti per i supplenti temporanei e continua la protesta di Anief (Associazione Sindacale Professionale): la contestazione verte sia sulle esigue cifre previste dagli aumenti di stipendio e dagli arretrati, ma anche per la divisione tra precariato di Serie A e precariato di Serie B. Marcello Pacifico, presidente del sindacato, aveva sottolineato il danno recato ai lavoratori a tempo determinato, sottolineando come i soldi assegnati dal CCNL 2016/2018 siano stati negati ai supplenti brevi e saltuari. Ed è giunto anche l’ultimatum: “Se entro il mese di giugno non arriveranno stipendi, arretrati e aumenti apriremo su richiesta una specifica vertenza legale con il recupero di tutti gli interessi maturati”, le sue parole riportate da Orizzonte Scuola. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
NOIPA, OGGI PAGAMENTO CEDOLINO ARRETRATI
Il giorno è finalmente arrivato con il NoiPa che sta provvedendo all’accredito degli stipendi arretrati per insegnanti e Ata (oltre che per forze dell’ordine e militare) dopo l’annuncio dato circa 10 giorni fa con bollettino e l’emissione avvenuta. Alcuni dipendenti pubblici dalle ore 8 hanno già contattato con successo l’arrivo sul conto corrente dell’esigibilità dello stipendio arretrato. Il portale che si occupa della gestione degli stipendi dei dipendenti pubblici ha ricordato che «l’effettiva disponibilità delle somme sui conti correnti potrà avvenire nell’arco dell’intera giornata odierna in relazione alle diverse modalità operative degli istituti bancari». Con l’emissione avvenuta oggi, la PA paga tutti gli incrementi di stipendio riconosciuti dal rinnovo contratti statali per le 12 mensilità del 2016 e del 2017 ma non solo: in questo accredito figura anche la prima mensilità del 2018 da gennaio fino a maggio: dal prossimo mese invece lo stipendio sarà già calcolato a seconda del nuovo rinnovo contratto stipulato dal ministro Madia con i sindacati nazionali.
LE CIFRE DEI PAGAMENTI
Le cifre del nuovo cedolino arretrati disponibile da lunedì prossimo saranno, per i tre mesi marzo-maggio 2018, da 85 a 110 euro in più per ciascuno mese a seconda ovviamente della fascia stipendiale. In sostanza si tratta di 255-330 euro in più rispetto alle vecchie tabelle stipendiali: andrà meglio ai docenti che avranno “importi maggiori” rispetto ai colleghi della Pa. Come spiega bene La Tecnica della Scuola, i più anziani insegnanti non subiranno nessuna decurtazione mentre i più giovani avranno un aumento di 85 euro “medio” e un taglio di 19 euro: ricordiamo che quella di lunedì è una esigibilità del cedolino su NoiPa, diversa dalla emissione (già avvenuta). Si tratta perciò della data in cui viene effettuato l’accredito del pagamento presso il proprio istituto di credito. Di norma, secondo i canoni stabiliti da NoiPa, l’emissione ordinaria avviene ogni 23 del mese; 27 per le rate ordinarie del comparto Sanità e sempre entro 10 giorni lavorativi dal termine dell’Emissione Urgente e Speciale di tutti le altre emissioni. (agg. di Niccolò Magnani)