Le Crociate, film su Rete 4 di Ridley Scott
Sabato 18 gennaio 2025, la programmazione televisiva di Rete 4 prevede, in seconda serata, alle ore 23:30, il colossal storico di produzione statunitense-britannica Le Crociate. Il film è diretto e prodotto dal regista inglese Ridley Scott, già regista dei cult Alien, Blade Runner e Il Gladiatore, di cui è uscito recentemente il sequel Il Gladiatore II.
Il film vanta un cast d’eccellenza composto principalmente da Orlando Bloom, Eva Green, Jeremy Irons, Liam Neeson, Ghassan Massoud ed Edward Norton. La colonna sonora è del musicista e compositore Harry Gregson-Williams.
La trama del film Le Crociate: la guerra al servizio dei potenti
Ne Le Crociate, siamo in Francia, 1184. Baliano (Orlando Bloom), rimasto oramai vedovo, è un umile maniscalco. Dopo aver ucciso l’immorale e perfido fratellastro si vede costretto a unirsi al suo vero padre, il cavaliere Goffredo di Ibelin (Liam Neeson), diretto in Sicilia.
Giunti a Messina, Goffredo viene ferito a morte e fa pronunciare al figlio il famoso giuramento del Cavaliere con cui il giovane promette di assecondare la volontà di Dio difendendo gli ultimi e gli indifesi. Baliano salpa per la Terra Santa, ma la sua nave naufraga arenandosi sulla costa. Lui è l’unico sopravvissuto di una terribile e violenta tempesta. A Gerusalemme prende possesso delle proprietà e dei Cavalieri a servizio del padre ormai defunto.
Le truppe e gli uomini a disposizione di Baliano difendono e sostengono il pacifico regnante Baldovino (Edward Norton) e il maresciallo Tiberias, entrambi in perenne contrasto col francese Guido di Lusignano sposato con la principessa Sibilla (Eva Green) nonché sorella di Baldovino stesso.
Baliano usa le sue eccellenti conoscenze ingegneristiche per aiutare i residenti di Ibelin a irrigare i terreni e i campi. Ben presto Sibilla gli fa visita e i due diventano amanti. Nel mentre, il sovrano muore e Guido e il suo alleato Reginaldo ne approfittano per attaccare le carovane saracene.
Saladino (Ghassan Massoud) risponde sconfiggendo i crociati e Guido ottiene ciò che desidera: dichiarare guerra aperta. Saladino, tuttavia, ha nuovamente la meglio e cattura Guido, uccide Reginaldo e inizia la sua marcia su Gerusalemme.
Baliano rimarrà lì per rispettare il suo giuramento: toccherà a lui, infatti, l’onere e l’onore di difendere le mura cittadine di Gerusalemme. Dopo un lunghissimo e devastante assedio di tre giorni, il cavaliere di Ibelin consegna la città all’assediante raggiungendo un accordo di pace.
Tornato a casa in Francia, il giovane cavaliere s’imbatte casualmente in Riccardo Cuor di Leone che è alla ricerca di un tale di nome Baliano. Quest’ultimo, però, finge di essere l’umile maniscalco che era. Più tardi si vede Baliano avanzare dinanzi la tomba della moglie mentre galoppa con la sua amata Sibilla verso l’ignoto.