Si terrà il prossimo venerdì 28 marzo 2025 nella cornice dello splendido Teatro Aurora del comune di Scendicci – alle porte di Firenze – l’evento conclusivo del lungo percorso accademico della 19esima edizioni del convegno ‘Le Vie d’Europa‘ organizzato – quest’anno, come tutti gli altri – da Diesse Firenze e Toscana per promuovere una nuova cultura letteraria tra gli studenti italiani e non solo: quest’anno l’attesa è di almeno 900 giovani e docenti – in parte provenienti anche da Turchia e Spagna – che accorreranno alle porte di Firenze venerdì prossimo, riuniti per assistere al convegno ‘Le Vie d’Europa’ che quest’anno è stato dedicato all’autore britannico Gilbert Keith Chesterton.
Prima di arrivare al tema di questa edizione del convegno ‘Le Vie d’Europa’ e al programma dell’evento organizzato da Diesse, vale la pena ricordare che mentre per gli studenti sarà un autentico ed originale modo per apprendere, i docenti potranno farsi riconoscere – grazie alla certificazione S.O.F.I.A. – le ore trascorse all’iniziativa come ore spese in un corso d’aggiornamento; così come l’intero evento gode anche del supporto del Dipartimento di Linguistica e Letteratura dell’Università milanese del Sacro Cuore e del patrocinio del comune e della città metropolitana di Firenze, oltre che dell’istituto INDIRE e del British Institute of Florence.
Il convegno ‘Le Vie d’Europa’ organizzato da Diesse: il 28 marzo la premiazione dei migliori elaborati su Chesterton
Al di là degli aspetti tecnici, la 19esina edizione del convegno ‘Le Vie d’Europa’ – come anticipavamo già prima – si è incentrata sulla figura del britannico Gilbert Keith Chesterton, autore (tra gli altri) del famoso romanzo ‘L’Uomovivo‘ e dei racconti dell’investigatore Padre Brown: temi richiamati anche nel nome scelto per questa edizione del convengo di Diesse, ovvero ‘A wind sprang high, like a wave of unreasonable happiness‘ (in italiano: ‘Un vento si levò alto, come un’onda di irragionevole felicità‘), che proprio dall’opera di Chesterton è stato tratto.
Per preparasi meglio al convegno ‘Le Vie d’Europa’, i 900 studenti e docenti che hanno partecipato all’iniziativa nel corso degli ultimi mesi hanno preso parte ad un vero e proprio percorso di studio che li ha fatti immergere nella narrativa dell’autore britannico: quanto appreso, poi, è finito al centro di una serie di elaborati – tra tesine, opere di vario tipo e veri e propri racconti – che diventeranno protagonisti di una premiazione in seno al convegno fiorentino; mentre al teatro saranno presenti anche Matteo Pecorini, Sebastiano Spada e l’associazione Verso Oklahoma con una lettura drammatizzata di uno scritto di Chesterton.