Allarme lebbra in Florida. I casi stanno aumentando esponenzialmente nella zona centrale dello Stato, la conferma è arrivata direttamente dai Centers for Disease Control and Prevention. Il Sunshine State ha “assistito a una maggiore incidenza di casi di lebbra privi di fattori di rischio tradizionali”, con tendenze che contribuiscono a “prove crescenti che la lebbra è diventata endemica negli Stati Uniti sudorientali”.
Secondo i ricercatori Aashni Bhukhan, Charles Dunn e Rajiv Nathoo, c’è una maggiore incidenza dei casi di lebbra in assenza di fattori di rischio tradizionali: solo nel 2020, in Florid sono stati annotati un quinto di tutti i nuovi casi di lebbra. Il bilancio attualmente è fermo a 159. La Florida centrale ha rappresentato l’81% dei casi segnalati nello Stato.
Allarme lebbra in Florida
Secondo quanto riferito dagli esperti, il 34 per cento dei nuovi casi nel periodo 2015-2020 ha contratto la malattia localmente. Diversi casi nella Florida centrale non dimostrano alcuna chiara evidenza di zoonosi o fattori di rischio tradizionalmente noti. In un uomo di 54 anni senza fattori di rischio per vie di trasmissione note, gli autori hanno riferito di lebbra lepromatosa. Questa è uno dei tre tipi principali della patologia e le persone che ne sono infette presentano piaghe e lesioni diffuse. La malattia è più contagiosa, secondo la Cleveland Clinic. Gli autori hanno affermato che un collegamento con la migrazione può spiegare l’aumento dell’incidenza della lebbra in aree storicamente non endemiche e che ulteriori rapporti mostrano che i tassi di nuove diagnosi nelle persone nate al di fuori degli Stati Uniti sono in calo dal 2002. “Queste informazioni suggeriscono che la malattia è diventata un processo patologico endemico in Florida, giustificando ulteriori ricerche su altri metodi di trasmissione autoctona. Il viaggio in quest’area, anche in assenza di altri fattori di rischio, dovrebbe indurre a considerare la lebbra nel contesto clinico appropriato”, aggiunge la lettera.