L’era glaciale, film su Italia 1 diretto da Chris Wedge
La programmazione televisiva di Italia 1 prevede la messa in onda, nel pomeriggio di domenica 16 marzo, alle ore 14:30, del film d’animazione intitolato L’era glaciale.
Si tratta del primo capitolo della celebre saga prodotta dalla 20th Century Fox e vede alla regia Chris Wedge, film maker che girerà anche L’era glaciale 2 – Il disgelo (2006) e L’era glaciale 3 – L’alba dei dinosauri (2009).
La colonna sonora è invece firmata da David Newman, compositore noto per avere creato le musiche di film quali Matilda 6 mitica (1996) e Anastasia (1997).
Il doppiaggio originale è curato, così come per l’intera saga, da Ray Romano, John Leguizamo e Denis Leary (rispettivamente Manny, Sid e Diego).
Per il doppiaggio italiano, invece, il simpatico trio di protagonisti ha la voce di: Leo Gullotta (che nel corso della sua carriera ha doppiato grandi personaggi internazionali come Joe Pesci, Woody Allen e Roman Polański); Claudio Bisio (che in seguito presterà la voce anche al personaggio di Dracula in Hotel Transylvania); infine Pino Insegno (doppiatore ufficiale di Will Ferrell e di Viggo Mortensen).
La trama del film L’era glaciale: i danni di Scrat sono appena cominciati
La storia narrata ne L’era glaciale è ambientata durante il periodo del Paleolitico, durante il quale migliaia di esemplari di tante specie diverse rischiano di estinguersi a causa di un’imminente glaciazione che colpirà il pianeta.
Sarà proprio un simpatico scoiattolo di nome Scrat che, nel tentativo di nascondere la sua adorata ghianda, romperà irrimediabilmente il ghiaccio, causando una serie di eventi travolgenti che coinvolgeranno anche il trio di protagonisti, composto dal burbero ma buon mammut Manny, dal divertente e strambo bradipo Sid e dalla letale tigre dai denti a sciabola Diego.
Mentre tutti gli animali si uniscono in cammino per raggiungere le aree più calde del pianeta, Manny, che è l’unico convinto che in realtà la glaciazione non ci sarà, prosegue viaggiando in senso opposto.
Intanto Sid scopre che la sua famiglia è partita senza di lui e, per puro caso, incrocia proprio il cammino di Manny, decidendo di stare al suo fianco nonostante le rimostranze del mammut.
È così che questa stramba coppia si trova ad assistere all’attacco di un branco di tigri ad un piccolo accampamento di uomini preistorici, il cui unico sopravvissuto è un piccolo bambino che viene affidato dalla madre morente ai due amici.
Diego viene incaricato dal capobranco Soto di recuperare il piccolo, ma la storia prenderà una piega inaspettata, e la temibile tigre finirà per affezionarsi al piccolino e ai suoi due nuovi compagni di viaggio, iniziando un lungo cammino per ritrovare la famiglia del bambino prima di migrare a sud.