Libretto Una Lady Macbeth del distretto di Mcensk, in scena alla Prima della Scala 2025: la trama dell'opera lirica di Dmitrij Šostakovič divisa in 4 atti
Libretto Una Lady Macbeth del distretto di Mcensk: Atto I e Atto II
La Prima della Scala 2025 va in scena oggi, domenica 7 dicembre 2025, con l’opera Una Lady Macbeth del distretto di Mcensk che inaugura la stagione teatrale. L’opera lirica, ispirata all’omonima novella di Nikolaj Leskov e composta da Dmitrij Šostakovič, è del 1934, è divisa in 4 atti e si focalizza sulla figura di una giovane donna di povere origini.
In merito al libretto Una Lady Macbeth del distretto di Mcensk, l’Atto I introduce la figura di Katerina Izmailova, protagonista dell’opera, di umili origini e forzatamente sposata con Zinovij. La donna vive chiusa in casa con il marito e con Boris, il suocero burbero e violento, e in cortile conosce il garzone Sergej; una notte, eludendo l’attenzione di Boris, il servo entra nella sua camera da letto e riesce a sedurre la protagonista.
L’Atto II racconta la clandestina storia d’amore tra Katerina e Sergej, che viene improvvisamente scoperta da Boris quando osserva la coppia amoreggiare nella stanza; il servo viene frustato fino al sanguinamento e rinchiuso nel magazzino. Katerina mette così in atto la sua vendetta nei confronti del suocero, inserendo il veleno per topi nel suo piatto di funghi e portandolo alla morte. La protagonista libera Sergej e i due vengono beccati da Zinovij, che frusta la moglie, ma viene affrontato da Sergej che lo uccide e nasconde con Katerina il cadavere in cantina.

Libretto Una Lady Macbeth del distretto di Mcensk: Atto III e Atto IV
Proseguendo con il libretto Una Lady Macbeth del distretto di Mcensk, l’Atto III racconta il matrimonio tra Katerina e Sergej, messo in crisi quando un contadino scopre il cadavere di Zinovij in cantina e fa denuncia in commissariato, con i poliziotti che accorrono alla casa di Katerina e Sergej. Mentre la coppia sta preparando la fuga, irrompono i poliziotti e li arrestano.
L’Atto IV racconta invece la deportazione della coppia in Siberia, assieme al gruppo di ergastolani che, con loro, affrontano il viaggio nella rigida e fredda terra russa. Katerina e Sergej sono separati e, durante una sosta in riva ad un lago, la donna chiede a una guardia di vedere il marito; Sergej tuttavia la respinge e chiede di vedere un’altra donna, Sonetka, corrompendo una guardia con i soldi che nel mentre aveva rubato alla moglie.
Sonetka accetta l’amore di Sergej a patto che riesca a fornirle un paio di calze; l’uomo le sottrae a Katerina, che viene derisa da tutte le altre donne. La protagonista decide così di affrontare Sonetka e si getta insieme a lei nelle gelide acque, causando la morte di entrambe, mentre il treno prosegue il suo tragitto con sopra tutti gli altri deportati.
