Per il Libretto Via Crucis 2025 del Venerdì Santo al Colosseo, Papa Francesco ha preparato personalmente i testi delle Meditazioni che accompagneranno la processione nelle 14 stazioni. Lo ha reso noto la Sala Stampa del Vaticano in un aggiornamento nel quale sono state diffuse anche le ultime notizie sullo stato di salute del Papa, in ripresa durante la convalescenza, con notevoli miglioramenti soprattutto dal punto di vista motorio e delle funzioni respiratorie.
Quest’anno, come già annunciato, il Santo Padre è stato costretto a delegare a sostituti celebranti i riti previsti per la Settimana santa, tra cui la messa del Giovedì Santo, che prevede anche la lavanda dei piedi, che era stata sempre celebrata in strutture esterne di accoglienza e detenzione e che è stata affidata al cardinale Domenico Calcagno.
Per oggi venerdì 18 aprile 2025 invece, la Celebrazione della Passione del Signore alle 17 sarà affidata al cardinale Claudio Gugerotti, mentre il vicario cardinale Baldo Reina presiederà la celebrazione della Via Crucis questa sera in Colosseo.
Il contenuto del Libretto Via Crucis 2025 con le Meditazioni verrà divulgato solo alla presentazione ufficiale dello stesso giorno, nel quale verranno rese note anche le principali tematiche trattate, che come lo scorso anno potrebbero rinnovare appelli per la pace, soprattutto relativi alle zone di crisi e alle guerre attualmente in atto.
In attesa del Libretto Via Crucis 2025, le Meditazioni di Papa Francesco per il Venerdì Santo 2024
Nelle Meditazioni scritte da Papa Francesco nel Libretto Via Crucis 2025 del Venerdì Santo al Colosseo, che saranno rese note solo oggi 18 aprile, potrebbero esserci riferimenti alle situazioni internazionali ed appelli per la pace nelle zone di guerra, in particolare a Gaza e in Ucraina visto il perdurare dei conflitti.
Lo scorso anno il Libretto Via Crucis con le meditazioni di Papa Francesco offrì molte riflessioni e richiami anche ad alcune questioni di attualità come gli haters sui social e il bullismo, con inviti a ritrovare l’amore per il prossimo e la fiducia per superare l’odio. Nel 2024, il libretto Via Crucis di accompagnamento alle 14 stazioni, aveva trattato poi il tema della sofferenza che ha accompagnato Cristo sulla Croce e e il dolore che porta al coraggio, al perdono e alla salvezza.
Anche questo, soprattutto alla luce dell’esperienza vissuta in prima persona dal Papa, potrebbe tornare nel Libretto Via Crucis 2025, in particolare con parole di incoraggiamento per chi è solo e malato, ma che anche nelle ultime stazioni della vita, può ritrovare la speranza e trasformare le tenebre in luce grazie alla preghiera. Come aveva scritto in un messaggio letto per la decima stazione: “Nelle tempeste della vita: anziché tacere e tenere dentro, gridare a Dio”.