Perchè Sebastiano Visintin, marito di Liliana Resinovich, consegnò degli hard disk personali a degli amici? Se ne parlerà a Quarto Grado
Quarto Grado, appuntamento fisso del venerdì sera di Rete 4, si concentrerà questa sera nuovamente sul giallo di Liliana Resinovich, con tutti gli ultimi aggiornamenti sull’indagine che ricordiamo, vede come unico indagato per la morte risalente alla fine 2021, inizio 2022, Sebastiano Visintin, marito della vittima. Ovviamente gli inquirenti stanno cercando di scavare nella vita dell’uomo e stando a quanto riferito dal programma condotto da Gianluigi Nuzzi negli ultimi tempi chi indaga si starebbe concentrando in particolare sui file che erano presenti in degli hard disk. Perchè sarebbero importanti?
Sebastiano li avrebbe dati ad un amico tempo fa, e si vuole cercare di capire se nascondano qualcosa di interessante ai fini dell’indagine sulla morte di Liliana Resinovich, magari qualche dettaglio che proverebbe un possibile indizio nei confronti dell’uomo, o di contro, qualche elemento che invece possa definitivamente scagionarlo.
LILIANA RESINOVICH, IL MATERIALE CONSEGNATO AGLI AMICI A FINE 2021
Fanpage ricorda come gli hard disk sarebbero ben cinque, e il marito li aveva consegnati ad una coppia di amici assieme ad una delle sue macchine fotografiche. Per correttezza di informazioni va detto che la Procura aveva già analizzato quel materiale nel 2022, giudicandolo irrilevante, ma va detto che negli ultimi mesi la situazione riguardante l’indagine sulla morte della povera Lily è completamente cambiata: la procura è un’altra e Sebastiano è indagato anche perchè non si parla più di suicidio come appunto all’epoca ma di omicidio.
All’interno, stando alle indiscrezioni emerse, vi sarebbero delle foto di Liliana e di Sebastiano, ma anche, scrive Fanpage, delle “foto per adulti”. Della questione se ne era occupato anche il programma di Rai Tre, Chi l’ha visto, raccontando come quegli hard disk furono subito “dati via” da Sebastiano, uno dei tanti comportamenti senza dubbio particolari dell’indagato.

LILIANA RESINOVICH, GLI HARD DISK DI SEBASTIANO E LE PRESUNTE FOTO VIETATE
Il programma del terzo canale aveva infatti sentito gli amici a cui il marito di Liliana Resinovich aveva affidato gli hard disk, spiegando che il 16 dicembre 2021 (due giorni dopo la scomparsa della donna), aveva dato loro la macchina fotografica, mentre dopo Natale era stata appunto la volta degli hard disk. All’interno centinaia di foto e alla fine di gennaio 2022, la coppia di Romans d’Isonzo, in provincia di Gorizia, aveva deciso a sua volta di consegnare il materiale agli inquirenti quando sono stati gli stessi uomini che facevano le indagini a chiederglieli.
Chi l’ha visto aveva mostrato appunto queste foto vietate, con la scritta “sex”, che non è comunque chiaro se siano state scaricate da internet o scattate direttamente da Sebastiano, e sembrerebbero delle foto da calendario. Chi l’ha visto sentenziò che si trattava comunque di materiale che non sembrerebbe avere nulla a che fare con la morte di Liliana Resinovich, di conseguenza bisognerà capire come mai si sia deciso di tornare nuovamente su quel materiale digitale contenuto nei dispositivi: sicuramente Quarto Grado ci darà come sempre le risposte alle nostre domande.