Le opere cinematografiche sono spesso fonte inesauribile di curiosità, soprattutto se si tratta di titoli ‘cult’ per il settore; è questo il caso di ‘Diabolik, Ginko all’attacco’, secondo capitolo della saga realizzata dai fratelli Manetti e che ha ottenuto un corposo successo per la terza trasposizione del titolo iconico. Nel merito appunto delle curiosità parallele e che non riguardano direttamente la trama, spiccano gli aspetti scenografici: quali sono le location Diabolik, Ginko all’attacco? Dove è stato girato il film; questo, un cruccio dei cinefili e non solo.
Le location Diabolik, Ginko all’attacco rendono certamente ancor più suggestive le varie fasi della trama; azione, senso di avventura e momenti di tensione non possono che avere scenari che rendano ancor più immersiva l’esperienza filmica. In linea con quanto visto nel primo capitolo, è ancora la città di Bologna ad offrire una magnifica cornice del racconto; sono cruciali gli incroci via Marconi e Piazza dei Martiri, scenario delle fasi più adrenaliniche del racconto.
Dove è stato girato e location Diabolik, Ginko all’attacco: da Bologna a Trieste, cornici mozzafiato
Ma non solo Bologna al centro delle location Diabolik, Ginko all’attacco; anche la città di Milano, così come la località di Sasso Marconi, sono state scenario di alcuni momenti cruciali della trama. Sono soprattutto le zone urbane ad essere state scelte come perfetto telaio per la rappresentazione cinematografica di questo splendido secondo capitolo di una trilogia che ha presto fatto breccia nel cuore degli appassionati.
Grandi inseguimenti e momenti intensi e coinvolgenti anche in quel di Trieste; qui le location Diabolik, Ginko all’attacco prendono in considerazione Piazza della Borsa e alcune vie iconiche della città. Riprese dall’alto, scenari mozzafiato con montaggio ad hoc per rendere ancor più suggestiva la narrazione e al contempo anche il teatro rappresentativo.